Terna, 300 milioni per l'elettrodotto ad altissima tensione Ragusa-Palermo

La Repubblica ECONOMIA

Per la costruzione dell'opera verranno coinvolte 60 imprese e circa 450 lavoratori.

Terna investirà circa 300 milioni di euro per collegare le due sponde della Sicilia e migliorare significativamente la qualità della rete dell'isola, favorendo la produzione da fonti rinnovabili: il Ministero dello Sviluppo Economico ha infatti comunicato la ripresa dell'iter di conferma dell'autorizzazione del collegamento 'Chiaramonte Gulfi - Ciminna'. (La Repubblica)

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Per la costruzione dell’opera verranno coinvolte 60 imprese e non meno di 450 lavoratori. L’elettrodotto Chiaramonte Gulfi-Ciminna non è che uno dei tasselli del gruppo Terna della strategia di investimenti in Sicilia. (Il Messaggero)

Per ora tutto è rimandato alle decisioni nazionali: il prossimo anno ogni Paese dovrà decidere se adottare per l’intero anno l’ora legale oppure quella solare. Oggi l’operazione resiste ancora ma il 2021 potrebbe essere un anno decisivo per la sua sopravvivenza nel Belpaese e nel resto dell’Europa. (Rinnovabili)

Tra gli interventi pianificati volti a garantire il pieno sfruttamento della generazione da fonti rinnovabili in Sicilia, che dovrà vedere la realizzazione di diversi impianti eolici e fotovoltaici nell’ambito dell’obiettivo previsto dal PNIEC, ci sono in cantiere nuove infrastrutture e il potenziamento della rete elettrica di alta tensione che andranno a sostituire vecchie opere. (Qualenergia.it)

Un collegamento ad altissima tensione che collegherà per la prima volta le due sponde della Sicilia, orientale con occidentale. Intanto, il prossimo 19 novembre, il Consiglio di amministrazione di Terna si riunirà per approvare il piano industriale 2021-2025. (Corriere della Sera)