Occhio alle notifiche che vi chiedono di cambiare password su iPhone

Cybercriminali hanno ideato un attacco che sfrutta la funzionalità che permette di reimpostare la password dell’ID Apple dal web, prendendo di mira alcuni utenti bombardandoli con decine e decine di richieste di reset della password per convincerli a premere “Consenti” sullo schermo del telefono, sperando che si facciano prendere dal panico o dalla fretta e confermino la procedura di reset. L’imprenditore Parth Patel racconta di avere ricevuto un enorme quantità di notifiche che invitavano a reimpostare la password del suo account. (macitynet.it)

La notizia riportata su altri media

Ma facciamo un passo indietro: cos’è il Push Bombing? Anche se il termine inglese può suonare distante, si parla in realtà di una condizione che potrebbe coinvolgere il dispositivo Apple di potenzialmente chiunque. (Il Fatto Quotidiano)

Ma come funziona questa tecnica? E cosa fare in caso di attacco? Di recente sono state prese di mira personalità nell'ambito tech e di intelligenza artificiale, i cui dati e informazioni sensibili possono essere preziosi per i malintenzionati. (Corriere della Sera)

Di recente, è stato rilevato un nuovo tipo di attacco phishing che prende di mira gli utenti di iPhone, sfruttando una tecnica ingegnosa per carpire le password dei dispositivi. Il mondo digitale è in costante evoluzione, e con esso cresce anche la sofisticatezza degli attacchi informatici. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Di recente gli utenti Apple sono stati presi di mira da una nuova ondata di attacchi phishing particolarmente insidiosi e allarmanti. Gli attacchi informatici sono all’ordine del giorno e i malintenzionati escogitano continuamente nuove strategie per penetrare nei sistemi altrui e rubare dati sensibili. (TuttoTech.net)

Per capire il motivo, però, ma soprattutto riuscire a essere consapevoli di come sarebbe meglio agire, è bene spiegare di cosa si sta parlando. La sicurezza dei sistemi di iPhone, Mac e iPad è messa in pericolo e, nonostante i ripetuti aggiornamenti, non sempre si riesce ad arginare il problema. (QuiFinanza)

Secondo quanto riportato da Krebson Security, all'inizio dell'attacco le vittime ricevono dozzine di notifiche a livello di sistema, che le invitano a reimpostare la password del loro ID proprietario, impedendogli “l'utilizzo dei dispositivi finché il destinatario non risponde ‘Consenti’ o ‘Non consentire’ a ciascuna richiesta”. (WIRED Italia)