Scontri a La Sapienza, mercoledì processo per direttissima ai due fermati

Il Sole 24 ORE INTERNO

Scontri a La Sapienza, mercoledì processo per direttissima ai due fermati 16 aprile 2024 Ancora proteste dai collettivi de La Sapienza per chiedere lo stop a qualsiasi accordo dell’università con le corrispettive istituzioni israeliane, oltre che con la filiera delle armi legata alla guerra in Palestina. Due ragazzi sono stati fermati durante la manifestazione, in cui sono stati registrati momenti di tensione con le forze dell’ordine. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altri media

Prima la tensione con la polizia davanti al rettorato, quindi gli scontri con gli agenti fuori dall’università La Sapienza: un confronto violento con il tentativo di irruzione da parte di decine di studenti e giovani filo palestinesi al commissariato Università e poi in quello di San Lorenzo dove era stato condotto un arrestato, Albarq Mohammed Alì Jummah, 27 anni: aveva appena danneggiato un’auto della polizia saltando sul tettuccio. (Corriere Roma)

Due gli universitari arrestati, un ragazzo e una ragazza. Gli studenti stazionano sotto il commissariato. (Il Fatto Quotidiano)

È la risposta a ogni protesta a cui segue immancabile l’accusa della maggioranza, ieri ci ha pensato direttamente Meloni: «Piena condanna per le violenze a Roma. La polizia ha caricato il corteo degli studenti della Sapienza di Roma, in mobilitazione da settimane, come in altri atenei, contro gli accordi di ricerca tra università e industria bellica e per la cessazione di ogni bando che preveda collaborazioni con Israele. (il manifesto)

Bartolomeo, studente di matematica alla Sapienza di «Cambiare rotta», spiega il motivo della protesta in serata, mentre è con altri universitari davanti al commissariato San Lorenzo e la tensione è alta. (Corriere Roma)

Violenza e abdicazione della dittatura: questo è quello che emerge dalle proteste degli studenti pro-Palestina all'università La Sapienza di Roma, dove questa sera qualche centinaio di persone ha protestato contro la decisione del Senato accademico di non inchinarsi ai loro ricatti. (ilGiornale.it)

Gli studenti protestavano contro il Senato accademico, che ha deciso di proseguire le collaborazioni con le università israeliane. La presidente del Consiglio: "Questo non è manifestare, ma delinquere" ROMA – Momenti di tensione all’Università Sapienza di Roma. (Dire)