Ibride plug-in - Per Transport & Environment sono "il nuovo dieselgate": ma è davvero così?

Quattroruote ECONOMIA

Per questo, i risultati ottenuti nella ricerca di T&E non configurano alcuna violazione delle norme di omologazione.

Come accade quando vengono comprate solo per sfruttare gli incentivi, entrare liberamente nelle Ztl, dribblare il pagamento della sosta o, nel caso delle aziende, per darsi un’immagine “green”.

Si tratta di numeri che possono impressionare chi non conosce le plug-in, ma che sono del tutto attesi, perché questi divari sono dovuti alla particolare metodologia utilizzata. (Quattroruote)

Su altre fonti

Secondo i test eseguiti, le ibride più vendute a conti fatti emetterebbero tra il 28 e l'89% di CO2 in più rispetto a quanto pubblicizzato. Per Julia Poliscanova, direttrice di Transport & Environment: "La modalità a emissioni zero che pubblicizzano le case automobilistiche in verità non esiste". (Euronews Italiano)

I test sono stati condotti da Emissions Analytics e hanno coinvolto in particolare tre SUV ibridi plug-in di tre brand diversi: BMW X5, Volvo XC60 e Mitsubishi Outlander. (FormulaPassion.it)

Ibride plug-in sono un fake per Transport&Environment: la tesi. L’associazione ambientalista Transport&Environment ha pubblicato questa ricerca boom. Fra l’altro, a batteria carica in elettrico; ad accumulatore scarico e col motore a benzina prioritario; a batteria scarica e ripristino utilizzando con elettrico come generatore; a batteria carica ma a pieno carico. (ClubAlfa.it)

Pertanto stiamo parlando della BMW X5 45e, della Mitsubishi Outlander PHEV e della Volvo XC60 T8 Plug-in. BMW X5 xDrive45e Mitsubishi Outlander PHEV Volvo XC60 T8 Twin Engine. Risultati discordanti. Le differenze rispetto al dichiarato sono piuttosto importanti. (Motor1 Italia)

A cosa è dovuto il successo delle ibride plug-in? — DIVERSO PARERE / Diego: con la mia plug-in vado quasi sempre in elettrico —. Il successo delle ibride plug-in: un fatto di tassazione. A partire dallo scorso 1 luglio 2020 infatti chi ha un’auto aziendale paga il fringe benefit in misura correlata alle emissioni di CO2 del veicolo (quelle dichiarate, ovviamente). (Vaielettrico.it)

Dotata di un motore elettrico da 44 Cv e una batteria al Litio da 8.8 kWh, consente un’autonomia di 63 Km (verificati, naturalmente col piede leggero) in elettrico puro. Non sparate sulle plug-in. (Vaielettrico.it)