Khamenei contro il “presidente terrorista” Trump: “Ha ucciso Soleimani non in battaglia ma da vigliacco”

Il Primato Nazionale ESTERI

Teheran, 17 gen – “Il presidente terrorista dell’America” Donald Trump “ha commesso il crimine” di uccidere il generale iraniano Qassem Soleimani “non nel campo di battaglia, ma in modo vigliacco”.

Alla preghiera ha preso parte una folla immensa, che si è assiepata nell’imponente struttura fin dalle prime ore del mattino.

Era dal 2012 che non officiava la grande preghiera musulmana. Era dal 2012 che Khamenei non officiava la grande preghiera musulmana. (Il Primato Nazionale)

Se ne è parlato anche su altri media

In copertina il presidente degli Stati Uniti Donald J. Trump listens alla Casa Bianca a Washington, DC, USA, 17 gennaio 2020. Hanno ancora due minuti e undici secondi da vivere. (Open)

Così il presidente americano, via Twitter, attacca la Guida suprema dell'Iran, l'ayatollah Ali Khamenei, che durante la preghiera del venerdì ha definito gli Usa dei "terroristi" e Trump "un clown". Washington, 18 gennaio 2020 - C'è la replica di Trump a Teheran (QUOTIDIANO.NET)

Così stamane la guida suprema della Rivoluzione iraniana ayatollah Ali Khamenei durante un atteso sermone nella grande moschea. "Il presidente terrorista dell'America", Donald Trump "ha commesso il crimine" di uccidere il generale iraniano Qassem Soleimani "non nel campo di battaglia, ma in modo vigliacco". (Rai News)

I due episodi, miracoli delle mani di Allah, hanno mostrato il potere di una nazione che ha dato uno schiaffo in faccia agli USA e che la volontà di Allah è continuare il cammino e conquistare la vittoria", ha aggiunto Khamenei alla preghiera islamica del venerdì. (RSI.ch Informazione)

tanno suscitando dibattito sui social media in Iran alcune immagini (v. sotto) dell'abbandono della moschea di Mosalla a Teheran da parte del presidente Hassan Rohani mentre non si era ancora del tutto conclusa la cerimonia islamica guidata eccezionalmente dopo otto anni dalla Guida suprema Ali Khamenei (Ticinonline)

C'era grande attesa per il discorso di Khamenei, che parla solo nei momenti di crisi più acuta del Paese. Del resto sono settimane di crescente tensioni tra Usa e Iran, culminate nelle proteste anti-regime dopo l'abbattimento accidentale del volo ucraino. (AGI - Agenzia Italia)