Padova, banchi a rotelle dell'era Covid svenduti a 1 euro l'uno, erano costati 150€ a testa: "Per noi è un affare"

Il Giornale d'Italia INTERNO

Da 150€ a testa al prezzo simbolico di un euro l'uno. I banchi a rotelle dell'era Covid sono stati svenduti, in provincia di Padova, dopo esser rimasti in magazzino. Giudicati inadeguati per l'attività didattica da parte degli istituti scolastici, adesso tornano in vita, si fa per dire, ed una scuola a Bagnoli di Sopra ha deciso di acquistarne un centinaio, al prezzo di 1 euro ciascuno, accogliendo l'offerta della Provincia di Padova, che ne aveva 600 nei propri magazzini. (Il Giornale d'Italia)

Su altre fonti

La storia dei banchi mai usati All’alba della pandemia, con la necessità di garantire il distanziamento sociale, molti istituti scolastici ricevettero banchi a rotelle come parte di un ampio piano di adeguamento delle strutture. (Nordest24.it)

Svenduti al prezzo simbolico di un euro l'uno, tornano in vita - non per lo scopo cui erano stati pensati - i famigerati banchi a rotelle acquistati dallo Stato per le scuole durante la pandemia Covid. (Oggi Treviso)

Nuova vita per i banchi a rotelle dell’era Covid, mai entrati in classe e diventati invece protagonisti di accese polemiche, esposti e anche qualche azione giudiziaria. (Il Mattino di Padova)

I banchi a rotelle dell'era Covid, acquistati durante la pandemia ma mai utilizzati nelle scuole, hanno trovato una nuova casa e un nuovo scopo. Lo riporta "Il Mattino di Padova". (La Voce di Rovigo)