Atlantia si conferma in vetta al FTSE MIB

. (Teleborsa) - Brilla Atlantia fra i titoli a grande capitalizzazione, aggiungendo un guadagno del 4,72% a quello incamerato la vigilia (+7,3%).

Possibile a questo punto un rallentamento della discesa in avvicinamento a 11,18 Euro.

Sul titolo giocano a favore lerelative alla possibile, non confermata, di una, fino a scendere al di sotto della soglia di maggioranza.

Possibile, secondo i rumors, anche un accordo con il governo che prevede ildi euro e la, mantenendo l'annunciato piano di investimenti. (Il Messaggero)

Se ne è parlato anche su altre testate

In rosso Mediobanca (-2,8%), Poste (-2,1%), Intesa (-2%), Unicredit (-1,9%), Unipol (-1,5%). - MILANO, 3 APR - La Borsa di Milano peggiora con il Ftse Mib che cede l'1,6% a 16.653 punti. (Tiscali.it)

Avvio di seduta pesante per Milano con il Ftse Mib che cede l'1,8% dopo le prime contrattazioni, in scia all'andamento delle Borse asiatiche e di quelle europee, piegate dai timori sull'avanzata del coronavirus. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Male anche Eni (-2,8%) e Snam (-2,7%). In rosso Mediobanca (-2,8%), Poste (-2,1%), Intesa (-2%), Unicredit (-1,9%), Unipol (-1,5%). (Icona News)

Il ruolo dei petroliferi nel rialzo. Borsa Milano, chiusura al rialzo. Borsa Milano, chiusura al rialzo. (Proiezioni di Borsa)

In fondo al listino Exor (-8,4%). La Borsa di Milano scivola ancora, in linea con gli altri listini europei. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Petrolio poco mosso: il Brent del Mare del Nord ha perso lo 0,1% portandosi a 22,74 dollari al barile. A Milano giù 39 titoli su 40: corre solo Pirelli, dopo l’ingresso di Brembo e del miliardario cinese Niu nel capitale del gruppo degli pneumatici. (Bizjournal.it - Liguria)