Criptovalute, Voyager Digital dichiara la bancarotta

Milano Finanza ECONOMIA

Nella dichiarazione di fallimento, Alameda è stato indicato come il più grande creditore di Voyager, con un credito non garantito di 75 milioni di dollari

Il valore stimato delle attività è compreso tra 1 e 10 miliardi di dollari e l’importo stimato delle passività è compreso nella stessa forchetta.

Voyager Digital è diventata la seconda società cripto di alto profilo a dichiarare bancarotta, seguendo il destino di Three Arrows Capital (3AC), un hedge fund di criptovalute con sede a Singapore (Milano Finanza)

Ne parlano anche altre fonti

LE RASSICURAZIONI DI VOYAGER. Mercoledì Voyager ha dichiarato di avere disponibilità per oltre 110 milioni di dollari in contanti e in asset di criptovalute Tutti i dettagli. Mercoledì Voyager Digital, società statunitense che opera come prestatrice di criptovalute, ha dichiarato bancarotta. (Start Magazine)

Questo, unito a un drastico calo del valore di più o meno tutte le crypto (un esempio su tutti: il bitcoin è sceso di circa il 60% rispetto al suo valore di picco di novembre del 2021) ha fatto sì che la piattaforma non fosse più in grado di soddisfare le richieste di prelievo dei suoi utenti, che nel frattempo sono aumentate sensibilmente come conseguenza della crisi Riassumendo in modo molto sintetico, 3AC non è stata capace di restituire a Voyager un prestito piuttosto ingente, pari a 650 milioni di dollari. (HDblog)

In un documento depositato presso il tribunale fallimentare del Southern District di New York, Voyager Digital afferma di avere più di 100.000 creditori. La società specializzata nel prestito di criptovalute, Voyager Digital, è in bancarotta: l’azienda ha annunciato di aver presentato istanza di protezione dal fallimento negli Stati Uniti (Chapter 11 bankruptcy protection), meno di una settimana dopo il congelamento dei prelievi sulla sua piattaforma. (CorCom)

Il Chapter 11 di Voyager indica che la società debba rispondere per asset di un valore compreso tra 1 e 10 miliardi di dollari a più di 100.000 creditori. Pochi giorni dopo aver sospeso le negoziazioni, i prelievi e i depositi, il crypto exchange Voyager Digital ha presentato istanza di fallimento ai sensi del Chapter 11 presso il tribunale del distretto meridionale di New York. (Cointelegraph Italia)

Passato invano questo termine, Voyager Digital ha richiesto a Three Arrows Capital il pagamento completo del debito, che ammonta a 350 milioni di dollari in USD Coin e 15.250 bitcoin. Ritessendo le fila del discorso, all’inizio di questa settimana il fondo speculativo Three Arrows Capital ha dichiarato fallimento. (DDay.it)

Voyager Digital è diventata la seconda società cripto di alto profilo a dichiarare bancarotta, seguendo il destino di Three Arrows Capital (3AC), un hedge fund di criptovalute con sede a Singapore. Voyager aveva prestato 650 milioni di dollari in criptovalute all'hedge fund 3AC, fallito la scorsa settimana. (Milano Finanza)