Genovese, parla la fidanzata: "Lo assecondavo nei rapporti a tre e con la droga per amore"
Continuano ad emergere particolari dalle indagini condotte dagli inquirenti, sulle violenze commesse da Alberto Genovese su diverse ragazze, che ora denunciano gli abusi.
La personalità di Alberto Genovese, ha dichiarato la ragazza, era così forte da sfociare nella minaccia di lasciarla, se non lo avesse assecondato nelle sue richieste.
Parliamo di Sarah Borruso, fidanzata dell’imprenditore napoletano, che nell’interrogatorio del 21 dicembre riguardo al suo coinvolgimento negli eventi, ammette di non essere "stupita” delle accuse a lei rivolte. (ilGiornale.it)
Ne parlano anche altre fonti
A volte era lui che iniziava il rapporto con una ragazza e poi mi chiamava, con un messaggio, perché li raggiungessi", ha spiegato la Borruso. Sarah Borruso ha fatto sapere agli inquirenti di essersi adattata a certe richieste (sesso a tre, droga) solo per amore. (Liberoquotidiano.it)
La risposta dell'avvocato: "Una può essere la più grande della prostituta della terra, non cambia niente" Caso Genovese, Marilisa Loisi contro l'avv. (La7)
Gli ospiti di Massimo Giletti fanno chiarezza sul caso Genovese, Nunzia De Girolamo: 'L'ordinanza è stata fatta su immagini non soggette a interpretazione', Leali: 'Lei da una telecamera non vede se sono io a dire alla ragazza di stringermi il collo' (La7)
Alberto Genovese e le sue feste esagerate nell’attico di Milano – VIDEO. Ai magistrati, nell’interrogatorio del 21 dicembre riportato dal Corriere della Sera, Sarah ha detto: “I rapporti a tre erano una scelta di Alberto. (OGGI)
Ogni giorno alle 7, dal lunedì al venerdì, gli iscritti alla community del «Giorno» riceveranno una newsletter dedicata alla città di Milano. Paghini, che era con Genovese anche durante alcune vacanze all’estero come a Ibiza, è stato sentito nell’ufficio del procuratore aggiunto Letizia Mannella e anche dal pm Rosaria Stagnaro e dagli investigatori della Squadra mobile. (IL GIORNO)
Agli investigatori interessava comunque la prima parte della vacanza, a Ibiza. Al party della sera del 10 ottobre, la festa durante la quale si consuma la violenza nei confronti della diciottenne, Paghini non c’è. (La Repubblica)
