Ragusa, in carcere bidello che abusò di minore Procura: «Pericolo che possa reiterare il reato»

MeridioNews - Edizione Sicilia INTERNO

Cronaca – L'uomo, originario di Ispica, si trovava già ai domiciliari. La misura cautelare è stata appesantita a causa della sua pericolosità sociale. La vittima - una migrante di 16 anni, giunta in Italia a bordo di un barcone - frequenta la scuola media. (MeridioNews - Edizione Sicilia)

La notizia riportata su altri giornali

Sommario: L’arrestato è stato condotto in Questura a Ragusa dove è stato identificato dalla Polizia Scientifica e subito dopo condotto in carcere.La Squadra Mobile di Vittoria ha eseguito la misura della custodia cautelare in carcere a carico di un vittoriese che oltre ai reati per i quali si indagava, usava... (Nuovo Sud)

Sommario: L'avvocato della vittima aveva chiesto la scarcerazione perchè depressoLa Procura di Palermo ha notificato un avviso di garanzia, ipotizzando il reato di omicidio colposo, allo psichiatra del carcere Pagliarelli che, per ultimo, si è pronunciato sulle condizioni psichiche e sulle modalità di... (Nuovo Sud)

Il suo legale ne aveva chiesto la scarcerazione sostenendo che fosse depresso, ma il perito del gip…Continua a leggere → Venne arrestato insieme alla moglie. (La Prima Pagina)

Secondo Amnesty international “72 detenute hanno detto di essere state aggredite sessualmente durante l’arresto o nelle ore immediatamente successive: 33 hanno affermato di essere state violentate”. E’ l’allarme lanciato dal’organizzazione, in un rapporto che prende in esame i casi di 100 donne…Continua a... (La Prima Pagina)

L’Assessore: “Tolfa è sempre più considerata come terra di buone prassi in ambito culturale”. TOLFA – E’ stata incentrata sul tema dell’educazione la 9^ assemblea generale mondiale di Cittaslow International, svoltasi lo scorso weekend a Vizela, in Portogallo. (La Voce del Popolo )

Il suo legale ne aveva chiesto la scarcerazione sostenendo che fosse depresso, ma il perito del gip lo aveva dichiarato compatibile con la... Si é suicidato, impiccandosi in carcere, Carlo Gregoli, detenuto da marzo al Pagliarelli di Palermo con l’accusa di duplice omicidio. (altroquotidiano.it)