Piazza Affari positiva, è Intesa Day, balza Mediaset

Milano Finanza ECONOMIA

Sul fronte dei dati macro in agenda, spiccano gli ordini alle imprese a giugno negli Stati Uniti, in pubblicazione alle 16:00.

A metà mattina balza Mediaset, con un rialzo del 5,66% a 1,57 euro.

Il totale attivo di illimity al 30 giugno 2020 superava i 3,2 miliardi di euro, valore che si confronta con 1,3 miliardi al 30 giugno del 2019.

Nel settore editoriale, come ha scritto MF-Milano Finanza, le diplomazie di Mediaset e di Vivendi hanno continuato a lavorare alla ricerca di un'intesa. (Milano Finanza)

Ne parlano anche altre testate

Nata non per decisione delle due imprese, ma dall’offerta di quella più grande. Quando viene intervistato, Ennio Doris parla sempre chiaro. (Bluerating.com)

Via delisting di UBI. Le azioni Ubi saranno delistate dal giorno successivo al pagamento del corrispettivo dell’obbligo di acquisto. Intesa aveva rilanciato con un’offerta di 17 nuove azioni Intesa ogni 10 azioni Ubi, a cui aveva aggiunto 57 centesimi in più per azione, convincendo così la maggior parte degli oppositori residui alla scalata. (Wall Street Italia)

Il banchiere Gaetano Micciche’. Sarà con ogni probabilità l’attuale presidente di Banca Imi Gaetano Micciche’ a guidare Ubi Banca nel periodo di interregno che, dopo il successo dell’Opas, porterà’ alla fusione per incorporazione di Ubi in Intesa Sanpaolo. (Il Sole 24 ORE)

Il pagamento del corrispettivo avverrà in data 5 agosto 2020, e e il pagamento dell’Importo in Contanti della Parte Frazionaria entro il 19 agosto 2020.Poiché la partecipazione detenuta da Intesa è superiore al 90%, ma inferiore al 95%, si sono verificati i, che ammontano nel complesso a 112.327.119 Azioni pari alPoiché ricorrono le condizioni di per l’Obbligo di Acquisto, le azioni ordinarie disarannosul Mercato Telematico Azionario (Delisting). (Teleborsa)

Considerando i primi 6 mesi dell’anno l’utile netto è pari a 2.566 milioni di euro, superiore rispetto a 2.266 milioni del primo semestre 2019, che corrisponde all’86% dei 3 miliardi di euro di utile netto minimo previsto per l’esercizio 2020 e risulterebbe pari a circa 3.160 milioni se si escludessero le rettifiche di valore su crediti pari a circa 880 milioni per i futuri impatti di COVID19, principalmente a copertura generica su crediti in bonis. (Finanzaonline.com)

Ad integrare le erogazioni si registrano anche 283 milioni di euro di finanza strutturata dedicati alle medie e grandi imprese del territorio. Nello specifico i finanziamenti alle imprese fanno registrare nel periodo una crescita dell’80% anche grazie alle agevolazioni previste dai vari Decreti. (RomaToday)