Roma, il mistero di Edoardo, il tifoso malato terminale: «É un fake, sta bene ed è sposato con una donna ricca»

Corriere Roma SPORT

Si tinge di mistero la storia di Edoardo, il tifoso della Roma presunto malato terminale che aveva chiesto alla squadra, come ultimo regalo, la vittoria dell’Europa League. La sua telefonata, mercoledì 17, a una radio privata capitolina, aveva commosso tutti, aveva fatto il giro d’Europa e lo stesso tecnico giallorosso Daniele De Rossi, durante la conferenza stampa a Trigoria alla vigilia della bara di Europa League contro il Milan, lo aveva invitato a mettersi in contatto con la società. (Corriere Roma)

Su altri media

Il tifoso Edoardo questa settimana ha telefonato a Tele Radio Stereo ed è scoppiato in lacrime mentre descriveva la sua situazione. A Roma Il tifoso che ha chiamato in radio per dire che era un malato terminale e che progettava l'eutanasia il giorno della finale di Europa League, spingendo l'allenatore Daniele De Rossi a fare appello, ha confessato che era tutta una bugia. (Football Italia)

C i spaventa, l’intelligenza artificiale: spaccia come vere notizie false, manipola video e voce per farci dire cose assurde. (L'Unione Sarda.it)

Nessuna fake news, purtroppo. Ieri è stata diffusa la notizia che Edoardo esisteva sì, ma non era malato gravemente e non aveva mai chiesto un appuntamento per l’eutanasia. (leggo.it)

Edoardo aveva raccontato di aver evitato, tra le date proposte, quella del 22 maggio, la finale di Dublino. Edoardo non è un malato terminale ed è lui stesso a smentire le sue dichiarazioni all’Adnkronos. (Trash Italiano)

Ha fatto il giro del mondo in pochissime ore la telefonata dello scorso lunedì di Edoardo, tifoso della Roma, sulle frequenze di ‘Tele radio stereo’. Una storia commovente, quella raccontata in lacrime dal supporter giallorosso sulla sua malattia e sulla possibilità di ricorrere al suicidio assistito, che ha colpito lo stesso Daniele De Rossi che nella conferenza stampa di ieri ne ha parlato ai giornalisti. (CalcioMercato.it)

Questo ha commosso la Romae una buona parte della città, che poi si è risvegliata convinta che il ragazzo avesse bluffato. Sta male ed è in cura, ma la sua non è una malattia terminale, seppur molto seria. (LAROMA24)