Eboli, che succede ora ai due pitbull che hanno ucciso il bambino: dieci giorni di osservazione, poi la decisione

Resteranno dieci giorni in osservazione per capire se hanno la rabbia, poi sulla loro sorte sarà presa una decisione. I due pitbull che oggi, lunedì, hanno sbranato un bambino a Eboli, sono stati portati in una struttura di Pignataro Maggiore, nel Casertano, convenzionata con il Comune di Eboli: si tratta di D0g's Town, dove arrivano anche i randagi trovati nella cittadina. Al momento nei confronti dei pitbull sono scattati due tipi di sequestro: quello giudiziario, da parte della Procura, e quello sanitario, da parte dell'Asl. (Corriere)

Su altri media

È accaduto questa mattina in località Campolongo di Eboli, nel Salernitano. Un bambino di 15 mesi, Francesco Pio D'Amaro, è morto dopo essere stato azzannato da due cani Pit Bull. (La Stampa)

Tragedia oggi in località Campolongo a Eboli, in provincia di Salerno. L’episodio è avvenuto di primo mattino, mentre il bimbo era in braccio ad uno zio e in compagnia della madre. (il Fatto Nisseno)

"Stamattina, intorno alle 8, c'e' stata un'aggressione di un cane al bambino che era tenuto in braccio alla mamma, almeno cosi' mi dicono. E' stato letteralmente strappato dalle sue braccia e azzannato. (Il Mattino di Padova)

Un bambino di soli quindici mesi ha perso la vita a causa delle ferite inferte da due cani che si trovavano nella sua casa di Campolongo di Eboli in provincia di Salerno. Gli animali come da prassi sono stati portati in canile in attesa degli accertamenti. (Kodami)

Pitbull e rottweiler sono le razze di cani ‘protagonisti’ delle due ultime aggressioni mortali in Italia. A Eboli, in provincia di Salerno, è morto sbranato Francesco Pio D’Amaro, 15 mesi, mentre era in braccio allo zio. (LAPRESSE)

Il sindaco Conte: "Quanto accaduto sia di monito a chi possiede questo tipo di cani". (Fanpage.it)