L'Aifa: "Maggiori reazioni avverse con Pfizer che con Astrazeneca"

Prima la Martesana ECONOMIA

Puntualizziamo anche che si tratta di percentuali di rischio bassissime e che se la popolazione venisse sottoposta massivamente alla somministrazione di un qualunque farmaco, statisticamente qualcuno svilupperà reazioni avverse.

Maggiori reazioni avverse con Pfizer che con Astrazeneca. A scatenare il maggior numero di reazioni è Comirnaty, conosciuto al grande pubblico come il vaccino di Pfizer-BioNTech. (Prima la Martesana)

La notizia riportata su altre testate

L'annuncio, spiega, è il risultato della decisione della Commissione europea di esercitare l'opzione di acquisto di ulteriori 100 milioni di dosi nell'ambito dell'Advanced Purchase Agreement ampliato, firmato il 17 febbraio 2021. (Gazzetta di Parma)

Pfizer-BioNTech ha annunciato oggi che fornirà altre 100 milioni di dose del vaccino anti-Covid all’Unione europea nel 2021. L’annuncio, spiega, è il risultato della decisione della Commissione europea di esercitare l’opzione di acquisto di ulteriori 100 milioni di dosi nell’ambito dell’Advanced Purchase Agreement ampliato, firmato il 17 febbraio 2021. (L'HuffPost)

E sembra anche si sia stemperata la paura (ingiustificata) nei confronti del vaccino AstraZeneca, finito nell’occhio del ciclone, nei giorni scorsi, per l’associazione di questo farmaco con alcuni casi di trombosi. (La Stampa)

Sulla carta nei prossimi giorni il target dei 430mila vaccini quotidiani dovrebbe poter essere raggiunto sulla base delle dosi in arrivo. L'obiettivo del governo e del commissario straordinario Francesco Paolo Figliuolo era di raggiungere per metà aprile l'obiettivo di 500mila dosi di vaccino Covid somministrate al giorno. (Fanpage.it)

Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. Adesso, in esclusiva, Report è venuta in possesso sia del contratto con Pfizer che di quello con Moderna e li pubblica integralmente. (L'AntiDiplomatico)