A settembre milioni di dosi del vaccino italiano Reithera. Ema: l'AstraZeneca non per tutte le età

l'Adige SALUTE

I dati sul vaccino di AstraZeneca - ha aggiunto l’esperto - non sono ben rappresentati nella fascia di età superiore a 65 anni.

Alcuni milioni di dosi del vaccino dell’azienda Reithera potranno essere somministrate da settembre: lo ha detto il presidente dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa), Giorgio Palù, nella trasmissione Buongiorno di Sky TG24.

Le dosi del vaccino, ha aggiunto,«potrebbero integrare la disponibilità di oltre 200 milioni di dosi che era stata messa in preventivo d’acquisto, ma che sta ritardando». (l'Adige)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Se i test di sicurezza e di efficacia sul vaccino italiano ReiThera andranno altrettanto bene, le fasi 2 e 3 dovrebbero concludersi a giugno. Gran parte dell'investimento, 69,3 milioni, sarà destinato alle attività di ricerca e sviluppo per la validazione e produzione del vaccino. (Il Sole 24 ORE)

Garantiti i richiami delle prime dosi di vaccino anti-Covid già inoculate. Nella prima fase la vaccinazione anticovid-19 ha riguardato il personale sanitario dell'Asp e gli ospiti delle Rsa con una massiccia somministrazione eseguita capillarmente e con l’ausilio costante del personale di rianimazione. (AgrigentoNotizie)

Il governo torna dunque ad investire in un settore ad alto tasso di innovazione come la ricerca farmaceutica. Invitalia, l’agenzia governativa dedicata allo sviluppo di progetti industriali guidata da Domenico Arcuri, investirà 81 milioni di euro nella società farmaceutica Reithera di Castel Romano, alle porte di Roma. (Il Manifesto)

“Lo Stato crede nel vaccino italiano. Meglio quindi dare una occhiata a come sta andando la campagna vaccinale. (L'AntiDiplomatico)

Per la fese 2 e 3 significano decine di migliaia di soggetti vaccinati e trattati con placebo per verificarne l'efficacia e la sicurezza. (Rai News)

Infine, va ribadito che i contratti siglati per i vaccini sono con l’Unione europea e non con l’Italia, dunque ci sarebbe anche questo ulteriore passaggio da tenere in contro. Dunque, se non ci saranno smentite, Pfizer potrebbe anche consegnare tutto il lotto l’ultimo giorno del trimestre, e avrebbe perfettamente rispettato gli accordi presi. (Wired.it)