La volatilità si è impennata. Focus su Stellantis e Unicredit

La scorsa settimana si è chiusa con un segnale ribassista su tutti i mercati azionari che analizziamo in questa rubrica. Si potrebbe essere all’inizio di una fase ribassista che potrebbe durare anche qualche mese. Questo, se di volta in volta, non cambieranno le carte in tavola e i mercati si riporteanno con rialzi convincenti nuovamente verso l’alto. Al momento, i primari obiettivi ribassisti sembrerebbero più sotto degli attuali di almeno il 3/5%. (Proiezioni di Borsa)

Su altre fonti

Tra gli altri salgono Stellantis (+2,5%), Leonardo (+2,3% con Citigroup che ha alzato il prezzo obiettivo a 28,6 euro), Cucinelli (+1,7%). Su tutti Prysmian (+4,49%) che ha chiuso una maxi acquisizione negli Usa. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Non ci sono state vittime, solo una base militare è stata leggermente danneggiata. Sabato notte l’Iran ha lanciato più di 300 droni e missili su Israele, ma solo un piccolo numero ha raggiunto Israele, limitando i danni. (Bluerating.com)

Sul fronte macroeconomico, stamattina è emerso che nell'Eurozona a febbraio la produzione industriale è cresciuta di +0,8% m/m, in linea con le attese, dopo la flessione di -0,3% di gennaio. (Finanza Repubblica)

Le Borse europee proseguono la mattinata in rialzo (+0,9% il Ftse Mib, +0,9% il Dax, +0,5% il Cac 40) nonostante i timori per l’escalation della guerra in Medio Oriente che semmai si possono intravvedere nella forte volatilità, ai massimi di 5 mesi. (FIRSTonline)

Le principali borse europee chiudono in territorio positivo la prima seduta della settimana. In rialzo Wall Street mentre prosegue la stagione delle trimestrali. Se vuoi aggiornamenti su Indici e quotazioni inserisci la tua email nel box qui sotto: Iscriviti Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy. (Borse.it)

Acquisti diffusi sui listini azionari europei, con il FTSE MIB che mette a segno la stessa performance positiva del Vecchio Continente. Tra i best performers di Milano, in evidenza Prysmian (+7,17%). I più forti ribassi si verificano su Tenaris , che continua la seduta con -1,38%. (Finanza Repubblica)