Serie A | Caso Acerbi: il Napoli non ci sta e non partecipa alla campagna della Lega contro il razzismo

Diretta SPORT

Caso Acerbi: il Napoli non ci sta e non partecipa alla campagna della Lega contro il razzismo Caso Acerbi: il Napoli non ci sta e non partecipa alla campagna della Lega contro il razzismo Il direttore marketing del club azzurro ha assicurato che "andremo avanti da soli". "Il Napoli ha comunicato già che qualsiasi iniziativa sarà fatta dal Napoli e non più per interposta persona di enti e associazioni. (Diretta)

Se ne è parlato anche su altri giornali

"Un equilibrismo spettacolare, che fa felice la Nazionale". Sulle pagine de Il Giornale, Franco Ordine commenta così la mancata squalifica di Francesco Acerbi per le presunte frasi razziste rivolte a Juan Jesus nel corso dell'ultima partita di campionato tra Inter e Napoli: "Di sicuro il dispositivo stabilisce un principio in contro-tendenza clamorosa rispetto alla consolidata giurisprudenza del diritto sportivo, il quale prevede l'inversione dell'onere della prova. (TUTTO mercato WEB)

Temo possa costituire un grave precedente per giustificare certi comportamenti". Non capisco in che modo la frase 'vai via nero, sei solo un negro ' possa essere offensiva, ma non discriminatoria. (sport.tiscali.it)

Lo ha annunciato Tommaso Bianchini, responsabile marketing del club azzurro, in occasione della presentazione della maglia speciale che il Napoli indosserà alla ripresa del campionato, casacca celebrativa della partnership con il main sponsor Msc Crociere: "Il Napoli ha comunicato che qualsiasi iniziativa contro il razzismo sarà fatta dal Napoli stesso direttamente e non più per interposti enti, società o organizzazioni. (Sport Mediaset)

Francesco Acerbi assolto per l'assenza di un "supporto probatorio e indiziario esterno, diretto e indiretto, anche di tipo testimoniale". Insomma, nulla di particolarmente nuovo. E chi è rimasto sorpreso lo è stato perché, in questi giorni, aveva fatto disinformazione, portando a supporto dell'accusa esempi sbagliati nella sostanza e nella forma. (Fcinternews.it)

"È ancora in campo, Juan Jesus, per l'ultima parte dell'allenamento pomeridiano quando arriva da bordo campo la notizia: «Acerbi è stato assolto». Non l'ha presa bene, è infuriato. (CalcioNapoli1926.it)

Capisco, tuttavia, che non potesse fare altro che cercare di evitare una squalifica con cui avrebbe chiuso la carriera in modo indegno”. Lo ha scritto il direttore del Corriere dello Sport, Ivan Zazzaroni, in un editoriale all’indomani della decisione del giudice sportivo che non ha squalificato Francesco Acerbi per la vicenda dei presunti insulti razzisti a Juan Jesus in Inter-Napoli: “Se dovessero ripetersi episodi del genere con protagonista un giocatore della Nazionale, sarebbe opportuno che la federazione non prendesse posizione”, ha aggiunto il noto giornalista. (SPORTFACE.IT)