Muore a 30 anni per un arresto cardiaco in volo, l'aereo torna a Caselle ma è troppo tardi

Giornale La Voce INTERNO

Una tragedia ha colpito questa mattina l’aeroporto di Caselle, dove un giovane passeggero di 30 anni è deceduto a seguito di una serie di complicazioni e ritardi, dopo che l’aereo su cui viaggiava è stato costretto a un atterraggio di emergenza. Il volo Ryanair FR8780R, diretto da Torino a Lamezia Terme, ha dovuto invertire la rotta quando il trentenne ha manifestato gravi problemi di salute, si sospetta un arresto cardiaco (Giornale La Voce)

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Il comandante ha fatto immediato rientro all’aeroporto torinese, spiega la Sagat, la società che gestisce lo scalo, dove l’aereo era atteso in pista dall’ambulanza e dal personale medico aeroportuale. Secondo una prima ricostruzione, il 30enne, che si trovava in compagnia della moglie, si è sentito male a metà tragitto ed è deceduto per un arresto cardiaco (Il Fatto Quotidiano)

Il personale medico e infermieristico ha tentato di rianimare il ragazzo, che ha subito diversi episodi di arresto cardiaco, mentre venivano applicati tutti i protocolli d’emergenza. Sono intervenute s la Croce Bianca di Altare e l’automedica Sierra della Asl 2. (Il Giornale d'Italia)

Una morte choc quella che ha visto come vittima un 30enne, morto dopo aver accusato un malore improvviso sul volo Torino-Lamezia Terme di Ryanair in partenza da Caselle. A nulla sono valsi i tentativi di rianimazione in pista e così il 30enne è morto in modo prematuro per infarto. (Il Giornale d'Italia)

Un trentenne è morto su un aereo che stava percorrendo la tratta Torino-Lamezia Terme di Ryanair, decollato dall'aeroporto di Caselle alle 11. Il giovane si è sentito male a metà del tragitto, ma il comandante è stato costretto a rientrare a Caselle perché non c’era la possibilità di atterrare altrove. (LaC news24)

Questa mattina un passeggero di 30 anni è morto mentre era in volo da Torino a Lamezia Terme a causa di un malore. Tragedia all’aeroporto di Caselle. (ilGiornale.it)

In un primo momento si era diffusa la notizia che l’ambulanza (del 118) fosse rimasta bloccata per diversi minuti ai varchi d’accesso per la mancanza di una “scorta”, ma la Sagat, la società che gestisce lo scalo, smentisce categoricamente questa versione (Sky Tg24 )