Borsa: Europa perde slancio a meta' seduta, Milano tiene (+0,26%) con Atlantia

Non aiutano le incertezze sulla Brexit e il calo del petrolio, nel giorno della riunione dell'Opec+ per valutare lo stato dell'arte della domanda di greggio.

Debole anche Cnh Industrial (-1,72%) sulle incertezze sulla partecipata americana Nikola, che venerdi' ha ceduto il 16% a Wall Street.

Sul valutario l'euro si rafforza dopo l'avvio debole e scambia a 1,1766 dollari (1,1708 dollari in avvio e 1,1741 venerdi'). (Borsa Italiana)

Su altre testate

Avvio positivo per le Borse europee: nelle prime battute Milano +1%, con lo spread in modesto rialzo da 127 a 129 punti, Parigi +1,1%, Francoforte +0,88% e Madrid +1%. Si No Acconsento al trattamento dei dati ai fini della comunicazione a terzi per loro attività di marketing. (Wall Street Italia)

Consolida i livelli della vigilia il FTSE Italia Mid Cap (+0,1%); leggermente negativo il FTSE Italia Star (-0,49%).Tra i 397 titoli trattati, 171 azioni hanno chiuso la sessione odierna in progresso, mentre 192 hanno chiuso in ribasso. (Il Messaggero)

Mentre Wall Street volge in territorio negativo dopo un avvio in rialzo, le Borse europee archiviano la seduta di lunedì 19 ottobre con esiti non omogenei. In rosso, invece, le altre maggiori piazze: Londra ha ceduto lo 0,59% mentre si affievoliscono le chance di un accordo sull’uscita dal periodo di transizione post-Brexit; il Dax tedesco, infine ha perso lo 0,42%. (Wall Street Italia)

Tra i dati previsti in settimana l’indice dei prezzi al consumo e gli ordini industriali in Gran Bretagna. Il calendario prevede per il fine settimana l’indice Pmi manifatturiero francese, tedesco e a livello d’Eurozona. (FIRSTonline)

Questo in un contesto in cui restano forti le preoccupazioni sull'andamento della pandemia: i contagi continuano a crescere e in vari Paesi, tra cui l'Italia, sono state varate nuove misure restrittive. (Il Sole 24 ORE)

In coda, con ribassi attorno a mezzo punto percentuale, Bper, Banco Bpm e Prysmian. A Piazza Affari scatta Atlantia (+3%, dopo avere sfiorato +4% nelle prime battute), che nel weekend ha ceduto il 49% del capitale di Telepass a Partners Group per 1,056 miliardi di euro. (Il Sole 24 ORE)