L'nflazione rallenta ancora in Svizzera, in maggio al +2,2%

Corriere del Ticino ECONOMIA

Come noto l'indicatore rimane nettamente inferiore a quello osservato in altri paesi, che hanno peraltro pure osservato un calo. A titolo d'esempio il principale partner commerciale elvetico, la Germania, ha visto l'inflazione attestarsi al 6,1% in maggio (dal 7,2% di aprile), mentre in Italia è scesa al 7,6% (dall'8,2%) e lo stesso movimento al ribasso è stato registrato nell'intera Eurozona, che segna 6,1% (dal 7,0%). (Corriere del Ticino)

Ne parlano anche altri giornali

Secondo una prima stima pubblicata oggi giovedì 1 giugno da Eurostat, il tasso di inflazione nella zona euro ha ripreso a calare a maggio, scendendo al 6,1% dopo il 7% di aprile, grazie in particolare a un netto calo dei prezzi dell'energia. (InfoOggi)

Rallenta l’inflazione dell’Eurozona. E’ quanto emerge dai dati preliminari dell’Ufficio statistico europeo (EUROSTAT), che ha pubblicato stamattina la stima flash dell’inflazione. Su mese, invece, i prezzi al consumo non dovrebbero aver registrato alcuna variazione dal +0,6% di aprile. (Verità e Affari)

Stando ai dati pubblicati oggi dall'Ufficio federale di statistica, nel quinto mese del 2023 l'indice dei prezzi al consumo si è attestato a 106,3 punti. (laRegione)

Rallenta ancora l'inflazione in Svizzera, pur rimanendo relativamente elevata vista nella prospettiva dell'ultimo decennio: in maggio la crescita dei prezzi su base annua si è attestata al +2,2% a fronte del +2,6% di aprile, del +2,9% di marzo e del +3,4% di febbraio. (laRegione)

Rallenta la corsa dei prezzi al consumo, che a maggio secondo i dati preliminari Istat registrano un aumento del +0,3% su base mensile e del +7,6% su base annua (da +8,2% del mese precedente). L’inflazione secondo i dati Istat a maggio scende al 7,6% e il carrello della spesa nel suo complesso segna una timida battuta d’arresto, passando dal +11,6% di aprile all’attuale +11,3%. (Fruitbook Magazine)

Il significativo calo dell'inflazione in Svizzera – i prezzi sono aumentati del 2,2% su base annua in maggio, a fronte del +2,6% di aprile – viene accolto favorevolmente dagli analisti. E ora si guarda alla Banca nazionale svizzera (BNS): malgrado il rallentamento del rincaro è previsto un ulteriore ritocco dei tassi. (blue News | Svizzera italiana)