Titoli di Stato, dal 6 marzo nuova emissione Btp Italia a 5 anni

Adnkronos ECONOMIA

Il ministero dell'Economia e delle Finanze annuncia che da lunedì 6 a giovedì 9 marzo si terrà una nuova emissione del BTP Italia, il titolo di Stato indicizzato al tasso di inflazione nazionale pensato per il risparmiatore individuale. Il nuovo BTP Italia, si spiega, avrà caratteristiche "in linea con le precedenti emissioni", una durata di 5 anni ed un premio fedeltà pari all’8 per mille per coloro che acquisteranno il titolo all’emissione e lo deterranno fino a scadenza, il 14 marzo 2028. (Adnkronos)

Ne parlano anche altri giornali

Lo scorso anno, il Tesoro emise un nuovo BTp a 15 anni. Ieri, sul Mercato obbligazionario Telematico di Borsa Italiana il titolo trattava a 89,45 centesimi. (InvestireOggi.it)

All’interno di questa strategia si inserisce la 19esima emissione del Btp Italia di marzo, investimento di medio termine piuttosto allettante per i piccoli investitori italiani considerando l’indicizzazione all’inflazione e il maxi premio fedeltà finale. (Today.it)

BTP Italia Marzo 2023: Tutti i Dettagli sulla Nuova Emissione Davide Marciano Co-fondatore di Affari Miei Società di Consulenza Finanziaria Indipendente Se stai cercando delle informazioni su questi titoli di Stato e vuoi saperne di più, non ti resta che continuare nella lettura dell’articolo perchè andremo ad analizzare le sue caratteristiche, vedremo i suoi vantaggi e gli svantaggi, e al termine dell’analisi troverai anche le mie opinioni a riguardo. (Affari Miei)

Dal 6 al 9 marzo si replica: tornano infatti disponibili i Btp Italia. Cosa sono i Btp Italia I Btp Italia sono gli unici titoli indicizzati all'inflazione e con un taglio dedicato al mercato retail. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Conviene ancora acquistare? Molto (ma non tutto) dipende dalla cedola minima reale che sarà offerta  (Milano Finanza)

Martedì 14 febbraio, il Tesoro tornerà a rifinanziarsi sui mercati con una nuova asta di BTp a medio-lunga scadenza. Tenterà di raccogliere un importo fino a 8 miliardi di euro attraverso l’emissione di tre titoli di stato già in circolazione sul mercato secondario. (InvestireOggi.it)