Meta taglia le assunzioni del 30%: “Pronti ad affrontare austerity”

CorCom ECONOMIA

Certo è che Meta ha registrato un calo del valore delle azioni maggiore rispetto ai concorrenti Apple e Google.

Che si prepara ad affrontare “una delle crisi economiche peggiori della storia recente” fa sapere l’azienda guidata da Mark Zuckerberg.

Meta/Facebook non è l’unica big tech ad aver ridimensionato le proprie ambizioni in previsione di una possibile recessione negli Stati Uniti.

Primo passo “anti-crisi”, il taglio del 30% delle assunzioni di nuovi ingegneri: nel 2022 ne entreranno solo 6-7mila contro i 10mila inizialmente previsti. (CorCom)

Se ne è parlato anche su altri media

Se Robinhood, Peloton e Netflix hanno tutti annunciato licenziamenti, Uber, Snap e Lyft hanno annunciato che avrebbero rallentato le assunzioni come Meta. …E NON SOLO. Oltre a ridurre le assunzioni, Zuckerberg ha avvisato i dipendenti che sono a rischio i posti dei lavoratori meno performanti (Start Magazine)

Dobbiamo lavorare in modo impeccabile all’interno di un ambiente che cresce più lentamente, pertanto i team non dovranno aspettarsi grandi afflussi di budget e di nuovi ingegneri. Secondo le ultime anticipazioni il colosso di Cupertino presenterà il suo primo visore per la Realtà Aumentata – Mista entro il 2023 (macitynet.it)

Lo rende noto Reuters online, la testata avrebbe ottenuto una nota interna redatta da Chris Cox, chief product officer del gruppo. Su Facebook gli amministratori dei gruppi potranno presto aprire tre tipologie di canali: chat, audio e feed. (Tiscali)

(Reuters) - Meta Platforms Inc, capogruppo di Facebook, ha tagliato i piani di assunzione di ingegneri di almeno il 30% quest'anno, ha comunicato ieri ai dipendenti Mark Zuckerberg, avvertendoli di prepararsi a una profonda recessione economica. (Yahoo Eurosport IT)

Nel primo quarto fiscale dell'anno Meta ha perso 3 miliardi di dollari, anche a causa degli ingenti investimenti sulle infrastrutture del metaverso In una nota, il Chief product officer dell'azienda Chris Cox ha dichiarato che ci si deve aspettare una crescita più lenta per l'anno in corso, e che i team non dovrebbero aspettarsi un ampliamento della forza lavoro attualmente presente. (Adnkronos)

Come sempre, il problema numero uno per Facebook è la monetizzazione, alla luce della nuova svolta in ottica privacy dei sistemi operativi mobile (soprattutto iOS di Apple con la sua App Tracking Transparency). (HDblog)