Richiamo AstraZeneca con Pfizer o Moderna, Vaia: “Nessun problema per vaccinazione eterologa”

Fanpage.it SALUTE

Sileri ha specificato che "Non è controindicato fare lo ‘switch'" alla seconda dose con un vaccino diverso rispetto alla prima somministrazione.

"Non c'è nessun problema, tre mesi fa colleghi autorevolissimi inglesi e spagnoli avevano portato avanti uno studio di vaccinazione eterologa, tra prima dose di un vaccino ad adenovirus e seconda dose vaccino a RNA e questi colleghi hanno visto che la nostra capacità di formare anticorpi addirittura era potenziata

"Ora finalmente la decisione è stata presa: tutti coloro che sono al di sotto dei sessanta anni non devono fare Astrazeneca, tutti coloro che sono sopra i sessanta anni possono fare Astrazeneca sia in prima che in seconda dose. (Fanpage.it)

Su altre fonti

In duemila in attesa. La vaccinazione eterologa riguarderà in tutto a Parma e provincia poco meno di duemila persone. Questa volta però le fiale non conterranno Astrazeneca bensì Pfizer-Biontech e Moderna. (Gazzetta di Parma)

Intanto sono stati sospesi tutti gli appuntamenti programmati per i richiami di AstraZeneca agli under 60 fino a tutto mercoledì. «Sul caso delle seconde dosi alle persone con meno di sessant'anni vaccinati in precedenza con AstraZeneca ho chiesto chiarezza a tutela dei cittadini - ha precisato l’assessore regionale al Welfare Letizia Moratti -. (Brescia Oggi)

A tutti i restanti soggetti di età inferiore ai 60 anni e non ancora vaccinati verrà somministrato un vaccino ad m-RNA. (StatoQuotidiano.it)

E non a caso ieri alcuni insegnanti si sono presentati negli hub vaccinali per il richiamo con AstraZeneca, ma gli è stato rifiutato. Un problema che, nel Bresciano, riguarda una fetta non indifferente di popolazione: si parla di circa 18-20 mila persone che ora vivono nell’incertezza. (Corriere della Sera)