Governo: pre-consiglio alle 15, in Cdm attesi dl sostegni e su rincari bollette

LiberoQuotidiano.it INTERNO

20 gennaio 2022 a. a. a. Roma, 20 gen. (Adnkronos) - Il pre-Consiglio, ovvero la riunione preparatoria del Cdm, è stato convocato per questo pomeriggio alle 15.

Ma sul tavolo del Cdm sono attesi il decreto sostegni -per ristorare i comparti più colpiti dalle ultime misure anti-Covid- e le misure per calmierare i rincari delle bollette.

Oggi è inoltre attesa la firma del premier Mario Draghi al Dpcm con la lista dei negozi dove non sarà obbligatorio avere il green pass base dal 1 febbraio

All'ordine del giorno figura solo il ddl delega al governo per l'adozione del codice della ricostruzione. (LiberoQuotidiano.it)

La notizia riportata su altri media

Per i ristori dovrebbe essere stanziato circa un miliardo mentre per fronteggiare il caro bollette si studia un piano di tagli che a lungo termine arriverebbe intorno ai dieci miliardi. Confermato che il passaporto sanitario non sarà necessario, tra l'altro, per supermercati, farmacie, parafarmacie e benzinai (AGI - Agenzia Italia)

Un meeting al quale hanno partecipato anche il Sottosegretario alla Presidenza, Roberto Garofoli, il capo di Gabinetto, Antonio Funiciello, è il Direttore generale di Confindustria, Francesca Mariotti (TRIESTEALLNEWS)

I ministri della Lega Giancarlo Giorgetti, Erika Stefani, Massimo Garavaglia sono “molto soddisfatti” sulle misure dedicate alle bollette, chiedendo ora uno scostamento di bilancio per altri interventi Inoltre è prevista anche una misura dall’1 febbraio al 31 dicembre 2022 per i fotovoltaici incentivati con vecchi sistemi. (Sardegna Reporter)

La questione che pone il capodelegazione dei 5 stelle, in coda alla Lega che da settimane sollecita un ricorso al deficit, è l'urgenza di andare già oltre il provvedimento che il Consiglio dei ministri approverà qualche ora dopo (L'HuffPost)

Ne parlerà il premier Mario Draghi con i capipartito nella cabina di regia che precede il Cdm. Sicuri 2,8 miliardi di interventi: 800 milioni in sostegno ai settori in crisi, 500 milioni a Comuni e Regioni per il caro-energia, 1,5 miliardi per ridurre le bollette delle aziende in difficoltà (La Repubblica)

Infatti a breve agli italiani aspettano circa 11 miliardi di euro di rincaro sulle bollette per le utenze domestiche. Il Governo prova a dare una prima frenata al caro bollette recuperando risorse che derivano dalle aste per le emissioni di CO2, ma non solo. (Vesuvius.it)