Spunta la nuova truffa del buono Shein da 300 euro su WhatsApp e Facebook: come riconoscerla ed evitarla

Truffa del buono Shein. Negli ultimi giorni in Italia è diventato virale su WhatsApp e Facebook un supposto gioco online per ottenere un buon Shein da 300 euro. Si tratta però di una truffa creata per rubare i dati personali e i numeri di carta di credito di chi partecipa. Il gioco virale su WhatsApp e Facebook L'intervento dello staff di Shein Come evitare la truffa del buono da 300 euro Il gioco virale su WhatsApp e Facebook Tra il 27 e il 28 marzo è diventato virale su diversi social italiani tra cui Facebook e X (già Twitter), e anche su alcune app di messaggistica come WhatsApp, un gioco che permetterebbe di ottenere un buono da 300 euro da spendere sul sito del negozio di fast fashion cinese Shein. (Virgilio Notizie)

Ne parlano anche altre fonti

Inviti su WhatsApp, pagine Instagram intasate e tiktoker che promettono bonus da spendere su Shein, l’e-commerce di moda che negli ultimi giorni ha spopolato ancor di più sul web per via della “promozione” che offre agli utenti permettendo di vincere fino a 300 euro da poter spendere nella piattaforma online. (NewSicilia)

Non esiste alcun buono per Shein, che non ha niente a che fare col raggiro. Si tratta, ovviamente, di una truffa. (ilGiornale.it)

Le frodi su internet sono sempre più varie, soprattutto per quanto riguarda gli acquisti. In genere si tratta di phishing, ovvero una comunicazione che rimanda a un finto sito usando nome e simboli di marchi famosi. (Virgilio)

Centinaia di utenti sono stati ingannati da questa pratica, che mira a ottenere dati sensibili. Anche nel periodo pasquale le frodi non si fermano, specialmente quelle online. (ilGiornale.it)

Finto avvocato (di 16 anni) ruba 50mila euro tra gioielli e carte di credito a un'anziana con il trucco della cauzione La truffa Utilizzando la reputazione dell'e-commerce Shein, alcuni malintenzionati stanno truffando centinaia di persone online con la finta promessa di un buono dal valore di 200, 300 o 500 euro da spendere sul noto sito cinese (ilmessaggero.it)

Phishing, ancora tu. Una parola di stampo anglosassone che ormai fa parte del nostro vocabolario. Phishing, variante di fishing, ossia “pescare”, metafora esaustiva riferita all’uso di tecniche sempre più sofisticate per “pescare” dati finanziari e password di un utente. (Cityrumors Abruzzo)