Le nostre PAGELLE: Il destro di Gonzalez ci porta in semifinale. Ikone-Biraghi contropiede perfetto. Mandragora e Kouame sugli scudi

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Terracciano: SV. Due partite, 210 minuti e non ha dovuto compiere una parata che sia una. Dodo: 6 Purtroppo ogni suo cross finisce per rimbalzare sugli avversari. Però un suo inserimento da dietro più centrale mette in difficoltà Cadu che lo stende con un colpo proibito e finisce in anticipo la sua gara (cartellino rosso). Episodio fondamentale per il match. Faraoni: 6 Accompagna l'azione e tenta anche la fortuna dalla distanza. (fiorentinanews.com)

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Trema il palo, dondola la traversa. La Fiorentina padroneggia il primo tempo ma, anziché andare negli spogliatoi con tre o quattro reti di vantaggio, si deve accontentare delle imprecazioni contro una Dea Bendata oggi assai maligna. (fiorentinanews.com)

Come spiegare che cosa significhi tifare Fiorentina ad un tifoso di una qualunque altra squadra? O addirittura ad un non appassionato di calcio? Probabilmente la soluzione più rapida è quella di fargli vedere la partita fra Fiorentina e Viktoria Plzen. (Calciomercato.com)

È incontenibile la gioia di Vincenzo Italiano dopo che la sua Fiorentina ha conquistato la semifinale di Conference League. I gol decisivi contro il Viktoria Plzen sono arrivate ai supplementari con Nico Gonzalez e Biraghi ormai al 108′. (Open)

Al netto del valore degli avversari gli uomini di Italiano hanno comunque ritrovato l’intensità venuta meno nelle ultime sfide, e se qualcosa è mancato nel primo tempo è stata solo la cattiveria sotto porta che continua ad essere il tallone d’Achille di questa Fiorentina. (Firenze Viola)

Guarda gli highlights Partita dominata dai viola che hanno battuto il Viktoria Plzen (in 10 uomini dal 67’ per l'espulsione di Cadu) grazie ai gol di Nico Gonzalez e Biraghi nei supplementari. (La Gazzetta dello Sport)

Un sospiro di sollievo. La Fiorentina non fallisce il passaggio alla semifinale di Conference League. Per sbarazzarsi però del Viktoria Plzen però ci sono voluti i supplementari dopo lo 0-0 dell’andata ripetuto anche al Franchi nei tempi regolamentari dopo un lungo e sfortunato assedio viola (due pali e diversi miracoli del portiere ospite Jedlicka). (Ottopagine)