Operazione Al-Shifa, 200 uomini armati uccisi all’ospedale di Gaza City. Allarme Oms: "Carestia incombente”

QUOTIDIANO NAZIONALE ESTERI

– Notte di pesanti combattimenti nella Striscia di Gaza, tra raid aerei e feroci scontri tra l'esercito israeliano e i militanti di Hamas. Sono 200 i morti registrati oggi nell’operazione in corso all’ospedale Al Shifa. Altre 66 vittime nella notte tra Gaza City e Khan Younis. Un’escalation di violenza a poche ore dall’annuncio di una riapertura delle trattative su una possibile operazione a Rafah tra il governo Netanyahu e gli Usa. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La notizia riportata su altri giornali

All’inizio della settimana le forze israeliane hanno circondato gli ospedali al-Amal e Nasser, mentre continuavano l’assedio dell’ospedale al-Shifa di Gaza City, il più grande complesso medico della Striscia. (Il Fatto Quotidiano)

«Assistiamo a una sorta di Nakba degli ospedali, target dell’azione militare israeliana come lo sono le centrali elettriche di Gaza, elementi vitali per la popolazione. Con un duplice intento: non solo nuocere direttamente abbattendo un bene necessario alla popolazione, ma ledere l’identità nazionale palestinese». (Il Manifesto)

– Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità almeno 9.000 pazienti dovrebbero essere evacuati dalla Striscia di Gaza il prima possibile. “Ci sono solo 10 ospedali a Gaza. (Agenzia askanews)

Martedì 26 marzo, l’intelligence militare israeliana ha pubblicato dei filmati che riprendono degli interrogatori a membri di Hamas e della Jihad islamica, che descrivevano nei minimi dettagli come abbiano utilizzato l’ospedale Al-Shifa di Gaza come base per le loro azioni terroristiche. (Mosaico-cem.it)

I miliziani di Hamas si sono barricati all'interno dell'ospedale al-Shifa e stanno lanciando esplosivi all'interno del reparto maternità e del pronto soccorso. (ROMA on line)