«Non respiro», un afro-americano muore durante l’arresto in Ohio

«Non respiro», un afro-americano muore durante l’arresto in Ohio
Avvenire ESTERI

Ansa «Non riesco a respirare». Sono le parole che Frank Tyson, afroamericano di 53 anni, ha più volte ripetuto prima di morire all’agente che lo teneva immobilizzato. L’episodio, che ricorda da vicino quanto successo a George Floyd nel maggio del 2020, è avvenuto il 18 aprile a Canton, in Ohio, ripreso dalla body cam della polizia. Dopo averlo fermato e messo a terra, uno degli agenti ha trattenuto Tyson con il ginocchio sul collo per almeno 30 secondi perché un collega potesse ammanettarlo. (Avvenire)

La notizia riportata su altre testate

La cronaca registra un nuovo caso di arresto violento, conclusosi tragicamente, che rimanda alla vicenda di George Floyd. L'incidente è avvenuto il 18 aprile all'interno di un bar di Canton, in Ohio. Il 53enne afroamericano Frank Tyson è morto dopo essere stato bloccato a terra a faccia in giù e ammanettato dalla polizia e avere ripetutamente detto che non riusciva a respirare. (Il Sole 24 ORE)

Negli Stati Uniti si delinea un nuovo caso Floyd e a farlo emergere è la polizia di Canton, in Ohio, che ha pubblicato il video della bodycam di un agente presente sul luogo di un arresto lo scorso 18 aprile. (ilGiornale.it)

Ancora un omicidio di un afroamericano negli Usa che vede coinvolta la Polizia. Questo video mostra gli ultimi istanti di vita di Frank Tyson, un 53 enne residente in Ohio, che ha perso la vita mentre veniva fermato dagli agenti. (Panorama)

Usa, uomo afroamericano muore durante l'arresto in Ohio: urlava «non respiro» come George Floyd

La cronaca registra un nuovo caso di arresto violento, conclusosi tragicamente, che rimanda alla vicenda di George Floyd. L'incidente è avvenuto il 18 aprile all'interno di un bar di Canton, in Ohio. Il 53enne afroamericano Frank Tyson è morto dopo essere stato bloccato a terra a faccia in giù e ammanettato dalla polizia e avere ripetutamente detto che non riusciva a respirare. (Liberoquotidiano.it)

L’ultimo episodio è avvenuto a Canton, in Ohio, dove il 53enne Frank Tyson è stato fermato dagli agenti ed è morto pronunciando le stesse parole ‘Non respiro’, dette da George Floyd nel maggio 2020 ed Eric Garner nel 2014, diventate lo slogan del movimento ‘Black Lives Matter’. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Dopo avere diffuso le immagini delle bodycam, le autorità hanno messo in congedo temporaneo i due agenti coinvolti - la polizia ha poi identificato in Beau Schoenegge e Camden Burch i «due agenti principali» che hanno risposto alla chiamata; la telecamera che ha ripreso la scena era sull'uniforme di Schoenegge. (Corriere della Sera)