In Cina la disoccupazione ha toccato quasi il record storico

AGI - Agenzia Italia ECONOMIA

In Cina, il tasso di disoccupazione ad aprile è stato pari al 6,1%, un dato vicinissimo a quello storico che si registrò nel febbraio 2020 (6,2%), quando scoppiò la pandemia.

E' il secondo mese di seguito che si rileva un dato negativo delle vendite (a marzo vi era stato un -3,5%)

Il Paese sta pagando le rigide misure anti-Covid tornate in vigore.

(AGI - Agenzia Italia)

La notizia riportata su altri media

Possiamo già trovare forniture di carbone altrove e siamo pronti a fare a meno del petrolio russo. Nessuna intesa sull'embargo del petrolio russo Ieri i ministri degli Esteri europei non sono riusciti a trovare un'intesa sul blocco del petrolio russo. (Milano Finanza)

All’esterno si può stare al massimo due ore e per muoversi i residenti hanno bisogno di un permesso di entrata e uscita e devono mostrare il loro codice sanitario verde, registrando ogni loro movimento e sottoponendosi a un costante controllo elettronico del loro stato di salute (LaPresse)

Ha infatti registrato un calo del 7,08% rispetto a marzo e del 2,9% su base annua, secondo i dati diffusi dal National Bureau of Statistics. In realtà l’obiettivo, già ritenuto molto ambizioso dagli analisti, di una crescita nazionale attorno al 5,5% nel 2022 risulta compromesso. (Corriere della Sera)

Così il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia occidentale, Pasqualino Monti, a Palermo, a margine di un incontro con il viceministro alle Infrastrutture e Mobilità sostenibili, Alessandro Morelli (Sardegna Reporter)

(Teleborsa) - Le vendite al dettaglio in Cina accusano un duro colpo, nel mese di aprile, registrando unae scivolando. Il mese precedente i consumi erano scesi del 3,5% e le aspettative degli analisti erano per un calo più limitato, ovvero del 6,1%. (Teleborsa)

A parte le ricadute indirette delle sanzioni occidentali - che si fanno sentire anche nel Paese del Dragone - e le conseguenze del “clima di guerra” internazionale - che non è certamente proficuo per gli affari e i commerci – a Pechino e dintorni i problemi, soprattutto economici, ma anche politici e nella leadership, sembra si stiamo accumulando uno dopo l’altro (L'HuffPost)