L'S&P 500 scende sotto i primi supporti - Finanza e Borsa

Investire Oggi ECONOMIA

Il cedimento anche di questo riferimento sarebbe poi da leggere come un grave deterioramento di tutta la struttura rialzista in atto da marzo con conseguente estensione del movimento verso i 3050 punti, quota pari al 38,2% del rialzo partito da 2191 punti.

S&P 500 negativo in avvio di ottava, in calo dell’1,86% a 3400,97 punti.

Sul fronte opposto, reazioni che dai valori attuali riuscissero a superare la trend line che unisce i massimi di ottobre, in area 3460/3466, permetterebbero di sperare in un nuovo allungo al rialzo diretto almeno fino a 3550 punti, poi sui record di settembre a 3588 punti. (Investire Oggi)

La notizia riportata su altre testate

Lo stand-alone credit profile (SACP) di Cattolica è confermato a bbb+, più elevato di un notch rispetto al financial strength rating BBB. (QuiFinanza)

Leggi su quifinanza (Di martedì 27 ottobre 2020) (Teleborsa) – Standard & Poor’s (S&P) hato ildia livello Investment Grade, con il Long-Term Issuer Credita “BBB”. (Zazoom Blog)

La decisione, come evidenzia Cdp in una nota, segue il medesimo intervento recentemente compiuto dall’agenzia in relazione al rating della Repubblica italiana. S&P Global Ratings ha confermato per Cassa depositi e prestiti i rating di lungo e di breve termine rispettivamente a BBB e A-2. (MeteoWeek)

Lo scorso 23 ottobre 2020 S&P ha, infatti, modificato l’outlook del rating “BBB/A-2” Long-Term e Short-Term del debito sovrano dell’Italia a Stabile da Negativo. editato in: da. (Teleborsa) – Standard & Poor’s (S&P) ha confermato il rating di Amco a livello Investment Grade, con il Long-Term Issuer Credit Rating a “BBB”. (QuiFinanza)

Com-Cel. (RADIOCOR) 27-10-20 15:22:04 (0471) 3 NNNN La decisione, continua la nota, segue il medesimo intervento recentemente compiuto dall'agenzia in relazione al rating della Repubblica Italiana. (Il Sole 24 ORE)

L'Agenzia ha inoltre rivisto a rialzo il rating a BB+ da BB di entrambe le emissioni obbligazionarie quotate emesse dal Gruppo Cattolica, tenendo in considerazione che il rafforzamento del Solvency II ratio e l'aumento di capitale riservato a Generali hanno ridotto significativamente il rischio del differimento della cedola. (Il Messaggero)