Imprese, tasse e scuola: cosa c'è nel dl liquidità

Adnkronos ECONOMIA

L’importo della garanzia non potrà superare il 25% del fatturato registrato nel 2019 o il doppio del costo del personale sostenuto dall’azienda.

Dal sostegno all'imprenditoria, passando per la scuola e le tasse, a spiegare alcune delle misure salienti sono le note del Mef e del Consiglio dei ministri.

FONDO CENTRALE DI GARANZIA PER LE PMI - Viene disposto un ulteriore potenziamento del Fondo di Garanzia per le Pmi. (Adnkronos)

La notizia riportata su altri giornali

La curva dei contagi è in discesa ma la guardia deve rimanere alta finché i dati forniti dagli esperti che consigliano il Governo non disporranno diversamente. In questo caso i prestiti devono essere d’importo non superiore al minore tra il 25% dei ricavi e l’importo non superiore a 800.000 euro. (Fiscoetasse)

Il clima, viene riferito, è di “massima collaborazione”, alla ricerca delle “migliori soluzioni” per dare risposte alle imprese. Per scioglierlo Giuseppe Conte convoca in mattinata a palazzo Chigi il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri e l’ad di Cassa Depositi e Prestiti Fabrizio Palermo. (Il Riformista)

Una garanzia pubblica così elevata unita a un tasso d’interesse vicino alla zero somiglia in effetti a un’iniezione diretta di denaro pubblico nel sistema produttivo. Le piccole imprese In questa categoria il decreto fa rientrare le imprese fino a 499 dipendenti. (Corriere della Sera)

L'importo complessivo arriva fino a un massimo di 200 miliardi di euro, di cui almeno 30 miliardi sarebbero destinati alle piccole e medie imprese. I prestiti garantiti dallo Stato, ha precisato, " potranno arrivare fino al 25% del fatturato delle imprese o al doppio del costo del personale ". (ilGiornale.it)

Il provvedimento consentirà alle imprese di ottenere prestiti a tasso zero, garantiti dallo Stato. Il governo Conte è al lavoro per definire i dettagli del decreto che prevede la messa a disposizione di liquidità e di garanzie sui prestiti per aziende e tessuto economico, colpiti dal lockdown connesso al Coronavirus. (Corriere di Viterbo)

Il decreto approvato dal governo libera 200 miliardi di liquidità per le imprese e altrettanti per l’export, inoltre rifinanzia il Fondo Centrale di garanzia PMI. Per le PMI, interviene il Fondo centrale di garanzia, con prestiti fino a 5 milioni di euro. (PMI.it)