Le femministe bruciano il programma scolastico del ministro Valditara

Dopo Eugenia Roccella, è la volta di Giuseppe Valditara. Il nuovo bersaglio delle femministe è il ministro dell'Istruzione che già ieri era stato citato a sproposito nel monologo della ragazza che ha parlato dal palco degli Stati Generali della natalità come il promotore dell'evento. Ebbene, oggi i giovani all'assemblea Aracne che hanno indetto il corteo partito da piazzale degli Eroi hanno bruciato il programma "educare alle relazioni" del ministro Valditara. (ilGiornale.it)

Ne parlano anche altri giornali

Scossi, turbati, arrabbiati. Due studentesse portate in pronto soccorso, diversi giovani feriti, quattro poliziotti soccorsi, due con i polsi rotti. (ilmessaggero.it)

Pertanto le presunte contestazioni che stanno funestando gli Stati Generali della Natalità, in quel dell’Auditorium della Conciliazione a Roma, rappresentano l’ennesimo pretesto per agitare un po’ le acque, se così vogliamo dire. (Nicola Porro)

«Sono certa», ha detto, «che Elly Schlein, tutta la sinistra, gli intellettuali - Antonio Scurati, Roberto Saviano, Nicola Lagioia, Chiara Valerio, ecc. - avranno parole inequivocabili di solidarietà nei miei confronti dopo l’atto di censura che mi ha impedito di parlare agli Stati generali organizzati dalla Fondazione per la Natalità». (Liberoquotidiano.it)

Nell'ambito delle prime ricostruzioni effettuate dalla Digos di Roma sul corteo di venerdì mattina a Prati per manifestare contro gli "Stati Generali della Natalitá", dalla visione delle immagini effettuate dalla Polizia Scientifica è emerso che, nelle fasi in cui i manifestanti hanno deviato rispetto al percorso stabilito con i vertici della polizia, i soggetti presenti nelle prime file appartenevano al centro sociale Askatasuna di Torino, con precedenti specifici per reati connessi all'ordine pubblico. (Corriere Roma)

Non per niente tutti, anche i comunisti, resero omaggio alla sua salma, nel 1988. Altrettanto avevano fatto, quattro anni prima, anche i parlamentari della destra alla salma di Enrico Berlinguer. (ilgazzettino.it)

“Io credo che i giovani abbiano fatto bene a contestare alla Roccella”. (Il Fatto Quotidiano)