Casa: tornano ad allungarsi i tempi medi di vendita

NapoliToday ECONOMIA

Considerando i dati delle grandi città, dei rispettivi hinterland e dei capoluoghi di provincia, la pandemia sembra aver dato un colpo di acceleratore alle vendite subito dopo il primo lockdown, con una corsa ad acquistare l’abitazione o la casa per le vacanze da un lato e ad accettare l'offerta ricevuta dall'altro.

L'hinterland di Napoli e Firenze sono invece quelli dove le case si vendono meno lentamente: in media occorrono infatti "solo" 129 giorni

Il tempo di vendita è certamente uno dei principali indicatori dello stato di salute del mercato immobiliare. (NapoliToday)

Se ne è parlato anche su altri media

l valore complessivo degli scambi sul mercato immobiliare si è contratto significativamente nell’ultimo anno. Se i prezzi sembrano tenere, i volumi si sono ridotti, con inquietanti revisioni delle aspettative degli agenti immobiliari che, in base a dati recenti della Banca d’Italia, ritengono ci saranno timidi segnali di ripresa solo a metà del 2022. (Milano Finanza)

Milano e Bologna le metropoli "più veloci". Gli ultimi dati dicono che, nelle metropoli, le tempistiche di vendita sono di 118 giorni contro i 109 gg di un anno fa quando ancora la pandemia non era scoppiata. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Autore: Redazione. Il parametro, che l’anno precedente aveva raggiunto i minimi, si fissa ora a 118 giorni contro i 109 del 2020, limitatamente alle grandi città, secondo Tecnocasa. (idealista.it/news)

Tra le grandi città i tempi di vendita maggiori si sono avuti a Bari (162 gg) mentre le metropoli “più veloci” sono ancora una volta Milano (60 gg) e Bologna (57gg) A distanza di un anno, quindi, si evidenzia un incremento dei tempi di vendita di 9 giorni. (Wall Street Italia)

In questo quadro fa eccezione Milano dove il bilocale si conferma la tipologia più richiesta. La percentuale di richieste del trilocale è cresciuta maggiormente a Napoli, quella del quattro locali a Verona (Lignius.it)

Tiene invece il mercato delle soluzioni più residenziali con portineria, giardino e, talvolta, piscina Prestigio e prima casa alimentano il mercato. Le zone del Centro di Roma hanno subito una diminuzione dell’1,3%. (Sardegna Reporter)