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FIRST CISL ECONOMIA

Dopo la prima giornata di sciopero dello scorso 27 dicembre, che ha visto una massiccia adesione, in Banca Nazionale del Lavoro è imminente la seconda giornata di sciopero, proclamata per lunedì 24 gennaio.

La coordinatrice nazionale di First Cisl con delega su Bnl, Vilma Marrone, ha spiegato le ragioni della protesta ai microfoni di Radio Radio, nella trasmissione “Un giorno speciale”, condotta da Francesco Vergovich:

(FIRST CISL)

Su altre fonti

Si è svolto stamani di fronte alla sede di Bnl in via Cerretani, a Firenze, il presidio di First-Cisl, Fisac-Cgil, Fabi e Unisin, contro il nuovo piano industriale che, spiega la segretaria First-Cisl Firenze-Prato, Francesca Maria Manetti, “prevede la chiusura di 135 sportelli sul territorio nazionale e la cessione di 836 addetti, senza alcuna garanzia concreta di tutela del posto di lavoro. (CISL)

In particolare – osserva Desirè Manca (M5s) – per quanto riguarda la centrale termoelettrica di Fiume Santo, una delle dieci realtà economiche più rilevanti dell’isola, in cui sono impiegati circa 500 lavoratori provenienti dai comuni limitrofi, gli esuberi dovuti al processo di riconversione arriverebbero a coinvolgere addirittura circa 460 dipendenti. (Sardegna Reporter)

L’intervista esclusiva a Ruggero Reina. L’obiettivo di Ruggero Reina. Reina è uno dei tanti attivisti del gruppo Extinction Rebellion, movimento internazionale, “dal basso”, nonviolento, fondato in Inghilterra in risposta alla devastazione ecologica. (Torino Top News)

Firenze. La Fisac Cgil: “No all’esternalizzazione di 900 addetti, tra cui 30 fiorentini, e no alla chiusura di 135 agenzie, di cui 3 in Toscana. Bnl, sciopero e presidio a Firenze davanti alla sede in via de’ Cerretani contro il nuovo piano industriale che “precarizza il lavoro”. (Prima Firenze)

Esprimo la solidarietà della segreteria e della categoria ai lavoratori della Banca Nazionale del lavoro in mobilitazione contro il piano industriale presentato dall’azienda”. Si deve cambiare rotta!”. (Sempione News)

La banca ha cercato di contrastare l’iniziativa sindacale a meta’ gennaio con un ricorso alla Commissione di Garanzia dell’attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali che e’ stato respinto ritenendo lo sciopero legittimamente proclamato (Radio Colonna)