Vaccino Pfizer pronto all’uso, via libera dell’Ema

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L’ente regolatorio ha spiegato anche quale sarà l’iter da seguire per giungere al via libera all’estensione dell’utilizzo del vaccino Pfizer nei 5-11enni.

Vaccino Pfizer prodotto a Monza e Anagni. L’Agenzia europea del farmaco ha infine annunciato che l’Italia produrrà il vaccino anti-Covid di Pfizer/BioNTech a Monza e Anagni

L’Agenzia europea del farmaco (Ema) ha dato il via libera al vaccino Pfizer “pronto all’uso”, una nuova versione conservabile in frigorifero, e ha avviato anche la valutazione della richiesta di estendere il vaccino Comirnaty in bimbi 5-11 anni. (atuttonotizie)

Ne parlano anche altri giornali

L'ok arriva direttamente dall'Agenzia Europea del farmaco, che ha autorizzato la produzione del vaccino Comirnaty sviluppato da BioNTech e Pfizer nello stabilimento Thermo Fisher-Patheon di viale Stucchi, nel capoluogo brianzolo. (MilanoToday.it)

Via libera per la produzione del vaccino Pfizer a Monza. "Queste differenze forniranno migliori opzioni di stoccaggio, trasporto e logistica per la distribuzione e la somministrazione del vaccino. (MonzaToday)

Moderna e Johnson & Johnson non hanno ancora ricevuto la piena approvazione e stanno facendo domanda per ottenere un permesso di "uso di emergenza". (Sputnik Italia)

“Queste differenze forniranno migliori opzioni di stoccaggio, trasporto e logistica per la distribuzione e la somministrazione del vaccino”, auspica l’agenzia. Inoltre, la nuova formulazione consente una conservazione più lunga, per 10 settimane, a temperatura di frigorifero da 2 a 8 °C”, mentre quella attuale poteva esserlo per 31 giorni (Mantovauno.it)

Per tale vaccinazione aggiuntiva, sarà utilizzato sempre il vaccino a mRNA e dovranno essere trascorsi almeno 6 mesi dall’ultima somministrazione del vaccino antiCovid. (San Marino Rtv)

La sensazione è che, anche a livello locale, l’obbligo di green pass abbia scatenato più una corsa al tampone che al vaccino. Questo l’effetto sortito sulla campagna vaccinale, almeno per ciò che concerne il palasalute di Imperia, dall’obbligatorietà del green pass istituita a partire dal 16 ottobre. (Riviera Time)