Aborto, Boccia: "Ho detto la mia verità ma non sono nemica nelle donne"

LAPRESSE INTERNO

La vicedirettrice del Tg1 al centro delle polemiche per la frase "stiamo scambiando un delitto per un diritto" “Mi aspettavo questo putiferio perché purtroppo è un tema sensibile, del quale è scomodo parlare ma non volevano essere parole di accusa nei confronti di nessuno”. Così Incoronata Boccia, vicedirettrice del Tg1, in un colloquio con ‘La Stampa’ dopo esser finita al centro delle polemiche nel weekend per le frasi prununciate sul tema dell’Aborto (“stiamo scambiando un delitto per un diritto”) durante il programma ‘Che Sarà’ di Serena Bortone (LAPRESSE)

Se ne è parlato anche su altre testate

Secondo la giornalista Rai, «si tratta di un omicidio e la politica ha paura a dirlo». Il Pd chiede la rimozione dall'incarico e il centrodestra la difende: «Sinistra intollerante» «Stiamo scambiando un delitto per un diritto», lo ha detto in riferimento all’aborto la vicedirettrice del Tg1 Incoronata Boccia. (LaC news24)

Incoronata Boccia (Foto: ImagoEconomica via Twitter) La presa di posizione dopo la polemica per le dichiarazioni della vicedirettrice del Tg1. (Fnsi)

Dai pro-life agli esponenti parlamentari, se non di governo, negli anni sono stati molti ad assumere posizioni simili. “L’aborto è un omicidio”, ha detto sabato la vicedirettrice del Tg1, nel corso della trasmissione Che sarà su Rai 3 condotta da Serena Bortone (L'HuffPost)

Le norme in Germania "che costituiscono la base della consulenza sui cosiddetti 'conflitti in gravidanza' escludono la presenza di associazioni pro-vita dedicate nei centri di consulenza riconosciuti". (la Repubblica)

ROMA – Hanno chiesto le sue dimissioni e i social la stanno inondando di critiche, ma lei va dritta per la sua strada: “Io penso che un aborto sia la soppressione di una vita. Incoronata Boccia: “Non giudico chi sceglie aborto e non discuto 194. (Dire)

I giornalisti e i conduttori più amati continuano a lasciare la Rai, si parla di censura e il caso del monologo di Antonio Scurati ha fatto scandalo, ma la tensione nella televisione pubblica sembra destinata ad aumentare. (Cosmopolitan)