CO2: investimenti dei Costruttori impattano più dei Petrolieri

SicurAUTO.it ECONOMIA

Le emissioni reali delle auto nel ciclo vita sono il 50% più alte di quelle dichiarate, lo rivela uno studio di Transport & Environment Le compagnie petrolifere sono da sempre additate di contribuire all’inquinamento ambientale. Negli anni però alcune hanno riposto un crescente interesse verso l’elettrificazione della mobilità, gli e-fuel e le energie rinnovabili. Un esempio sono le pompe di benzina Shell trasformate per la ricarica auto elettriche. (SicurAUTO.it)

La notizia riportata su altre testate

I dati rappresentano una vera e propria bomba climatica a orologeria per i fondi di investimento e le società finanziarie esposte sul settore che, in base alle norme UE che entreranno in vigore nel 2023, dovranno rendere note le loro emissioni indirette (Scope 3) [1]. (Transport & Environment)

Infatti, secondo uno studio di Transport & Environment e Legambiente, stime accurate sul ciclo di vita forniscono cifre ben più alte. Secondo lo studio, BMW, Hyundai-Kia e Stellantis sarebbero tra le peggiori: infatti, dichiarerebbero meno della metà delle loro emissioni globali. (HDmotori)

Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, i neroverdi sono al momento il terzo peggior attacco della Serie A, un dato statistico certamente preoccupante, vista l’impronta tattica della squadra. (Calcio In Pillole)

Dopo i primi appuntamenti svolti nei giorni scorsi, torna a Caltanissetta il festival “Miniera – sonde d’arte” con una serie di eventi, indiscussi protagonisti tra alcuni dei luoghi emblematici della città. (Quotidiano di Ragusa)

Le due associazioni ambientaliste dicono che i dati rappresentano una vera e propria bomba climatica a orologeria per i fondi di investimento e le società finanziarie esposte sul settore che, in base alle norme Ue che entreranno in vigore nel 2023, dovranno rendere note le loro emissioni indirette (Scope 3). (Tiscali)

Le emissioni globali delle case automobilistiche superano mediamente del 50% l’ammontare ufficiale, con punte del 149%, 116% e 81% riscontrate rispettivamente presso Stellantis, Hyundai-Kia e BMW. Lo rivela l’ultimo studio di Transport & Environment (T&E) e Legambiente. (QN Motori)