Nuovo intervento su Superbonus spacca il governo, Giorgetti a Tajani: "Io faccio interessi dell'Italia"

Nuovo intervento su Superbonus spacca il governo, Giorgetti a Tajani: Io faccio interessi dell'Italia
Fanpage.it INTERNO

La nuova norma per rimborsare i crediti del Superbonus in dieci anni, invece di quattro o cinque, divide il governo Meloni. Antonio Tajani dice di avere "perplessità" e chiede di ascoltare imprese e banche, il ministro Giorgetti chiude la porta: "Io ho delle responsabilità e faccio gli interessi dell'Italia". (Fanpage.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Lo prevede il presidente dell'Unione piccoli proprietari immobiliari Fabio Pucci a Genova alla convention nazionale per il 50/mo anniversario dell'Uppi "Lo Stato italiano come ha potuto dire 'non solo ti rifaccio la casa, ma ti do anche il 10% in più', è una follia. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Motivo della divisione la decisione del Mef di spalmare i crediti su 10 anni anziché 4. «È stata una decisione individuale di Giorgetti, non siamo stati consultarti» ha detto in serata Tajani «Io ho una responsabilità e difendo gli interessi dell’Italia come ministro delle finanze. (Corriere della Sera)

Botta e risposta tra Antonio Tajani e Giancarlo Giorgetti sul Superbonus. A "qualche perplessità" del vicepremier ha replicato il ministro dell'Economia. Successivamente è arrivata anche la controreplica del titolare della Farnesina. (Adnkronos)

Superbonus, Confedercontribuenti boccia diluizione crediti in 10 anni

Così Giancarlo Giorgetti ha annunciato in Senato la (sacrosanta) pezza apposta dal governo all’alluvione di debito pubblico — non a caso paragonata dal ministro al disastro del Vajont — con la spalmatura dei crediti d’imposta generati dal bonus edilizio a partire dal 2024: decennale e non più quadriennale, e non opzionale come chiedevano vari emendamenti parlamentari all’ultimo decreto. (Corriere della Sera)

"Aver fermato la voragine del Superbonus, di questo pozzo senza fondo che trascinava nel buio e nel disastro economico i nostri conti pubblici, e' stato sicuramente uno dei fattori decisivi del giudizio internazionale, che ci permette di guardare con piu' fiducia al futuro. (Tiscali Notizie)

– Questa soluzione condanna al fallimento dalle 8.000 alle 10.000 imprese che hanno effettuato investimenti ingenti per completare i lavori”. Roma, 10 mag. (Agenzia askanews)