Borse, il lunedì nero in scia alla crisi della cinese Evergrande: Milano -2,57%

Corriere della Sera ECONOMIA

Hanno perso terreno quasi tutti i titoli del paniere, a partire dai bancari, con Bper (-5,34%), Banco Bpm (-5,1%) e Unicredit (-4,71%).

Nelle altre Borse europee, l’indice Dax di Francoforte ha perso il 2,31%, il Cac 40 di Parigi l’1,74% mentre Londra ha contenuto le perdite allo 0,86%.

Negli Usa, a metà seduta, gli indici perdono oltre il 2%

Solo tre (e con variazioni minime) i segni positivi: Amplifon (+0,56%), Terna (+0,31%) e A2a (+0,03%). (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri giornali

Di qui la paura di un effetto domino da un potenziale collasso di Evergrande in Cina ha provocato un ampio sell-off. Le prime 323 abitazioni targate Evergrande vengono vendute all'istante e la neonata azienda arriva costruire ben 600 mila appartamenti all'anno. (AziendaBanca)

E il titolo guadagna il 10%. «L’azienda farà del suo meglio per riprendere lavoro e produzione». «Evergrande non è un campanello di allarme per gli Stati Uniti, dove i default delle aziende sul debito sono a livello molto basso» ha concluso Powell (La Stampa)

A Hong Kong Evergrande in risalita dopo le rassicurazioni sul pagamento degli interessi ai creditori. Avvio di seduta positivo per le Borse europee, ben intonate dopo i rialzi registrati ieri a Wall Street. (Yahoo Finanza)

Cina, la crisi Evergrande fa tremare i mercati mondiali. Dettagli Pubblicato 23 Settembre 2021. PECHINO, 23 set. Tranquille, però, non sono neanche più di 128 banche e 121 istituzioni non bancarie cinesi verso le quali Evergrande è esposta (L'Altra Mantova)

La crisi di Evergrande e il rallentamento dei progetti avviati avrà dunque ripercussioni Gli enti locali finanziano lo sviluppo immobiliare e i progetti infrastrutturali emettendo Local government financing vehicles (LGFV), che circolano sul mercato obbligazionario attraverso società di investimento. (Il Sole 24 ORE)

Non sono state fornite indicazioni precise, però, su quando e come gli importi concordati saranno effettivamente pagati. Inoltre, non è stato chiarito se il gruppo Evergrande sarà in grado di rimborsare anche il debito offshore da 83,5 miliardi di dollari in scadenza lo stesso giorno – nella mattinata di mercoledì l’obbligazione veniva scambiata a 0,26 dollari. (Wall Street Italia)