Generali, alta tensione sul dopo Caltagirone. Cirinà in pole position ma al cda non è gradito

Il Piccolo ECONOMIA

I legali della compagnia triestina al lavoro, riserva sciolta forse lunedì. Luciano Cirinà, ex manager di Generali, era il candidato ceo della lista Caltagirone Poco dopo la candidatura il Gruppo lo ha licenziato e lui ha promosso una causa di lavoro. TRIESTE Sale la tensione in Generali.

Un’ipotesi che dalle parti di Piazza Duca degli Abruzzi non è particolarmente gradita.

Il regolamento apre all’ipotesi dell’ingresso in consiglio dell’ex manager. (Il Piccolo)

Ne parlano anche altre testate

Francesco Gaetano Caltagirone, secondo azionista di Generali con il 9,95% e promotore di una lista alternativa a quella del cda, si dimette per la seconda volta dal consiglio del Leone. Dato il clima che si è creato con il nuovo corso presieduto da Andrea Sironi, e dopo che i tre esponenti della lista Caltagirone - oltre a lui, Marina Brogi e Flavio Cattaneo - hanno deciso di non partecipare ai comitati endoconsiliari, l’imprenditore ha preferito fare un passo indietro dal cda, per ritagliarsi un ruolo di azionista (la Repubblica)

Ed in effetti è quest’ultima la questione per leggere i movimenti nella governance del Leone, dopo che lo scontro in assemblea aveva decretato la vittoria della lista del cda uscente (e del suo sostenitore Mediobanca). (Il Piccolo)

Ipotesi subito smentita da fonti finanziarie, che hanno ribadito come la partecipazione del gruppo Caltagirone in Generali era e resta strategica Il timore era quello che l'uscita dal consiglio anticipasse lo smobilizzo della posizione di Caltagirone. (ilGiornale.it)

E Piazza Affari ha accolto male l’annuncio di Francesco Gaetano Caltagirone: il primo socio privato, l’imprenditore che ha sfidato Mediobanca e il board uscente nella più importante battaglia finanziaria degli ultimi anni, lascia il consiglio di amministrazione delle Generali. (La Stampa)

Nella tarda mattinata di venerdì Francesco Gaetano Caltagirone si è dimesso dal cda di Generali senza che «siano state rese note» le motivazioni, secondo l’espressione utilizzata in una nota ufficiale della compagnia. (Il Piccolo)

Le dimissioni di Francesco Gaetano Caltagirone, con effetto immediato e senza motivazioni ufficiali, faranno irruzione domani nella riunione del Comitato nomine. (la Repubblica)