"In quegli snack c'è salmonella". Dopo Kinder, un'altra azienda in allarme

ilGiornale.it ESTERI

Inoltre, la produzione di cioccolato nello stabilimento di Wieze rimarrà sospesa fino a un nuovo avviso.

Solo qualche mese fa, quando mancavano pochi giorni alla Pasqua, era stata la Ferrero al centro delle cronache in seguito ad alcuni casi di salmonella

A provocare l'allarme, e a causare la contaminazione, sempre secondo quanto comunicato dalla fabbrica, sarebbe stata la lecitina.

Il nuovo allarme. (ilGiornale.it)

La notizia riportata su altre testate

La decisione di interrompere la produzione e bloccare la distribuzione è stata presa preventivamente dalla stessa Barry Callebaut, che ha pure avvertito l'Agenzia federale belga per la sicurezza della catena alimentare (AFSCA). (Fanpage.it)

La salmonella è il batterio responsabile della salmonellosi, un’infezione che colpisce l’apparato digerente e trasmessa tramite contaminazione di acqua, alimenti e superfici. La proteina, naturalmente presente nella soia ma anche nei tuorli d’uovo, viene infatti impiegata dall’industria alimentare come stabilizzante, agente emulsionante, detergente e antiossidante. (Centro Meteo italiano)

L’allarme salmonella continua a imperversare nella catena di produzione degli snack al cioccolato. Intanto Barry Callebaut ha avvertito l’Agenzia federale belga per la sicurezza della catena alimentare. (Virgilio Notizie)

Gran parte di questi non ha comunque mai lasciato l'impianto. Anche la vendita è stata interrotta e si sta prendendo contatto con chi potrebbe aver ricevuto prodotti contenenti il batterio. (RSI.ch Informazione)

gior. «Quasi 600 bambini in acqua e nei prati quando è arrivata la tempesta». Grande spavento, ma l'ottima organizzazione ha evitato conseguenze per gli ospiti del bagno pubblico. Andrea Laffranchini, direttore di Bellinzona Sport: «Complimenti ai monitori, ai custodi e ai bagnini. (Ticinonline)

Cosa provoca la salmonella. Al momento, non ono stati segnalati casi di salmonella tra i consumatori, malattia che causa diarrea e febbre La maggior parte dei prodotti scoperti contaminati sono ancora sul sito dell'azienda. (ilmessaggero.it)