Riforme, scontro su Senato ultranominati. Lega: “Nemmeno in Russia”

Il Fatto Quotidiano INTERNO

Salta l'accordo in commissione sui criteri per l'elezione di secondo livello dei componenti di Palazzo Madama. Calderoli: "Con questo testo scelgono i capigruppo". Ncd: "Un pasticcio". Slitta a lunedì l'approdo in Aula. di Redazione Il Fatto Quotidiano | 10 ... (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altre testate

Lega e Ncd protestano, Finocchiaro riscrive l'emendamento. Primo sì alle riforme. (Gazzetta di Modena)

Se si prova a fare una piccola fotografia, partito per partito, di quale sia la compattezza e la tenuta del “patto sulle riforme” - legge elettorale e Senato, principalmente - l'immagine che viene fuori è uno scenario quasi libanizzato. (La Stampa)

La maggioranza c’è, e pure vasta. Renzi ha motivo per essere soddisfatto: l’accordo di ieri sulla composizione del Senato chiude virtualmente i giochi in merito alla riforma. (La Stampa)

“Se devo essere sincera adesso non temo imboscate in Aula”. (T-mag)

Solo poche ore ... E quell'emendamento sull'elezione dei senatori su cui poteva franare tutta l'impalcatura del ddl Boschi, è tornato ad essere, per dirla con il relatore Roberto Calderoli, «democratico». (Quotidiano.net)

"Non ho paura del voto" in Aula sulle riforme, ha detto il premier Matteo Renzi in conferenza stampa a Palazzo Chigi, dopo che la commissione affari costituzionali ha licenziato il testo del ddl Boschi sulle riforme, trovando la quadra anche sul Nuovo Senato. (L'Occidentale)