Attacco in Iran, la base e la produzione di missili: perché Isfahan è un obiettivo. Teheran minimizza: nessun danno

Corriere della Sera ESTERI

A Isfahan i generali iraniani hanno costruito quello che è chiamato «bunker fine del mondo», un quartier generale superprotetto da cui dirigere la guerra. Ed è una base vicino all'aeroporto, usato anche dai militari, della città al centro del Paese che gli israeliani avrebbero bombardato qualche ora prima dell'alba. Le conferme arrivano solo da fonti anonime citate dal New York Times, due israeliane e tre iraniane, mentre l'agenzia di stampa ufficiale controllata dal regime a Teheran sostiene che le esplosioni sentite sono quelle dei sistemi di difesa, nessun lancio sarebbe avvenuto da fuori il territorio. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri media

E minimizzare l’attacco israeliano a Isfahan è quello che hanno fatto le autorità iraniane dalle prime ore di ieri mattina. Come si fa nelle gare di «virilità», c’è il tempo dei fatti — in questo caso dei droni e dei missili — e poi quello del sarcasmo irridente, delle parole contundenti — in questo caso della minimizzazione dell’azione. (Corriere della Sera)

Il portavoce del Palazzo di Vetro Stephane Dujarric in una nota afferma che il segretario generale "condanna qualsiasi atto di ritorsione e fa appello alla comunità internazionale affinché lavori insieme per prevenire ogni ulteriore sviluppo che potrebbe portare a conseguenze devastanti per l'intera regione e oltre". (Tiscali Notizie)

Lo si legge nel comunicato finale del vertice di Capri. "Chiediamo all'Iran di astenersi dal sostenere Hamas e dall'intraprendere ulteriori azioni che destabilizzino il Medio Oriente, compreso il sostegno agli Hezbollah e ad altri attori non statali. (il Resto del Carlino)

Finisce qui o Teheran si prenderà del tempo per rispondere? Come la crisi Iran-Israele si sta trasformando in una guerra psicologica più potente di quella della armi (ilGiornale.it)

Inoltre, a Isfahan ha sede un’infrastruttura fondamentale nel processo di sviluppo del programma nucleare iraniano". Giuseppe Dentice, analista del CeSI, spiega perché l'attacco israeliano è stato condotto proprio ad Isfahan: "Si tratta di un sito simbolicamente importante. (Fanpage.it)

Israele, contrattacco contro l'Iran, le notizie di oggi 19 aprile. Lo riferisce il New York Times. (ilmattino.it)