Regionalizzazione istruzione, i sindacati dicono no: “La scuola deve essere lontana da logiche divisive, è il luogo per costruire l’eguaglianza”

Orizzonte Scuola INTERNO

Regionalizzazione istruzione, i sindacati dicono no: “La scuola deve essere lontana da logiche divisive, è il luogo per costruire l’eguaglianza” Di Un coro unanime si alza dal mondo della scuola: l’istruzione va esclusa dall’Autonomia differenziata. In audizione alla Commissione Affari Costituzionali della Camera, le maggiori sigle sindacali – Cgil, Cisl, Uil, Snals – hanno espresso la loro ferma contrarietà al disegno di legge Calderoli, paventando il rischio di una frammentazione e di un aumento delle diseguaglianze nel sistema scolastico nazionale. (Orizzonte Scuola)

La notizia riportata su altri giornali

“L’Italia, date le attuali condizioni economiche e sociali con gli squilibri macroscopici tra regione e regione, può permettersi di passare ad un regionalismo competitivo sostituendo quello solidale? Senza proclami ideologici e alcun preconcetto a discutere di un tema così rilevante per la nostra società, è inevitabile però partire dalla risposta al quesito posto e la risposta, di fronte a tutti gli indicatori è inequivocabile: non ci sono le condizioni”. (Orizzonte Scuola)

Il dibattito (LaC news24)

Autonomia differenziata delle regioni: rischio o opportunità? L’interrogativo che rimbalza sui tavoli della politica arriva anche tra i banchi di scuola. Il disegno di legge Calderoli, che a gennaio ha avuto il primo sì dal Senato con 110 voti favorevoli, 64 contrari e 30 astenuti è ora all’esame della Camera dei Deputati. (LaC news24)

in consiglio comunale Valerio Donato e il primo cittadino di Cosenza Franz Caruso. L’incontro (LaC news24)

Ogni modello di regionalismo deve far riferimento ai contrappesi già contenuti nella Carta costituzionale". "Le norme generali sull'istruzione rappresentano un nucleo di garanzie che la Repubblica assicura: crediamo che il legislatore costituzionale non ha voluto spogliare lo Stato del sistema di istruzione. (FLC CGIL)

Roma, 28 mar. Cgil, Cisl, Uil e Snals Scuola, in audizione in commissione Affari costituzionali della Camera, bocciano la “regionalizzazione” dell’istruzione, pena una crescita dei divari e delle diseguaglienze tra le varie parti del Paese con impatti negativi sui “saperi, gli studenti e i docenti”. (Agenzia askanews)