Auto elettriche, dal 2040 in Francia ci saranno solo loro
Ne parliamo in questo appuntamento di Emissione Impossibile in compagnia del direttore Alessandro Lago e di Fabio Orecchini (Obiettivo Zero Emissioni - www.fabioorecchini.it).
È un primo passo molto importante verso un futuro a zero emissioni: ma che impatto avrà questa decisione sul mercato europeo?
Di blocchi dell’auto tradizionale se ne parla da ormai da qualche anno ma, notizia di qualche settimana fa, la Francia ha anticipato tutti e ha deciso la data entro la quale non si potranno più vendere auto a benzina, diesel, GPL, metano e forse ibride: il 2040.
Una decisione unanime. (Motor1 Italia)
Su altre fonti
La Germania ha superato la Norvegia per numero di auto elettriche immatricolate in un anno, diventando il paese europeo leader nella diffusione di EV. L’Europa ha un nuovo Paese leader nella diffusione di automobili elettriche: la Germania ha superato la Norvegia per numero di EV (electric vehicles) immatricolati nell’ultimo anno. (La Gazzetta dello Sport)
Oggi le auto elettriche vendute rappresentano una quota esigua dell’intero parco mondiale. In Italia ad esempio si possono ottenere fino a 6mila euro e le auto elettriche hanno un costo superiore a quelle tradizionali. (Il Sole 24 ORE)
Tuttavia, saranno coinvolti indirettamente altri 70 fornitori durante l’intero ciclo di produzione delle batterie. Gli 850 milioni di euro (così come l’intero investimento di 3,2 miliardi di euro) saranno stanziati per la produzione di batterie agli ioni di litio. (ClubAlfa.it)
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Dove si ricarica. La giunta Colombo ha dato attuazione alla delibera 30 del 26 febbraio scorso, portata in approvazione dalla precedente amministrazione. Costo zero per il Comune. L’impegno finanziario è a totale carico dell’azienda. (malpensa24.it)
Contiamo di arrivare a 200 domande entro fine anno» ha dichiarato Raffaele Carbone, responsabile dell'agenzia provinciale per l'incentivazione delle attività economiche Apiae. «Questa è una precisazione importante - ha sottolineato Carbone - L'incentivo provinciale copre solo le ibride con ricarica da bocchettone elettrico e non quelle più diffuse che si ricaricano con la marcia del veicolo». (Trentino)
