Riad: «Chi punta contro il petrolio si farà male»

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Riad: «Chi punta contro il petrolio si farà male» L’Arabia Saudita avverte gli speculatori, mentre cerca di ricomporre l’immagine dell’Opec Plus: la coalizione è in difficoltà, di fronte alla domanda di petrolio che rimane debole e a inattese insubordinazioni sui tagli di produzione.

Opec: 60anni di storia tra nuove alleanze e strategie. Nella difesa del petrolio, sempre più necessaria in tempi di Green Deal, ci sono alleati ai quali Riad non può rinunciare. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altre testate

Come l’impatto del covid-19 sulla domanda globale. Tradotto: il picco del petrolio sarebbe già qui. (Rinnovabili)

Con le vacanze estive e gli spostamenti ripresi a pieno regime dopo una primavera enormemente difficile, c’era infatti ottimismo. “Nuovi lockdown darebbero il colpo di grazia all’economia e ai consumi energetici, così le quotazioni del barile – sulla scia delle borse – sono affondate del 5%, intorno a 41 $ per il Brent e sotto 39 $ nel caso del Wti. (FormulaPassion.it)

In molti casi l’unica via di uscita per evitare perdite è rallentare l’attività, se non fermarla del tutto. Gran parte degli aerei, soprattutto quelli destinati a rotte di lungo raggio, continuano a rimanere a terra e la Iata teme che non si tornerà alla normalità prima del 2024. (Il Sole 24 ORE)

In effetti, nello stesso frangente temporale, la produzione negli USA è crollata di 2,2 milioni di barili al giorno rispetto al picco record dei 13,1 toccato tra fine febbraio e metà marzo. Il crollo del petrolio minaccia il regno saudita e l’austerità si fa dura. (InvestireOggi.it)