Festival di Berlino, Rosi: il dramma dei migranti è un secondo Olocausto

13 febbraio 2016 Applausi stamane, a fine proiezione e poi all'incontro stampa, per 'Fuocoammare' di Gianfranco Rosi, unico film italiano in corsa in questa 66a edizione del Festival di Berlino. Il documentario, girato dal regista durante tutto un anno ... (Rai News)

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Il docufi lm di Gianfranco Rosi, unico italiano in concorso a questa Berlinale, ha infatti riscosso il favore della critica che ha apprezzato il lavoro del regista, già Leone d'Oro con "Sacro GRA", incentrato sugli abitanti di Lampedusa più che sugli ... (Rosa Rossa)

E subito ha specificato il senso di tale definizione: non un film che voglia lanciare messaggi ... (Close-Up)

Gianfranco Rosi è arrivato a Berlino con due protagonisti del suo documentario: il medico che, a Lampedusa, si occupa di visitare isolani e migranti (e, nel caso, peggiore, di praticare autopsie) e il piccolo Samuele, il ragazzino che il regista ha ... (Vanity Fair.it)

Il direttore della Berlinale, Dieter Kosslick ... (Intelligonews)

La stampa internazionale presente a Berlino gli ha tributato un caloroso applauso, comprovando il fatto che la drammatica situazione che sperimenta Lampedusa ormai da troppi anni è materia che non riguarda solo l'Italia ma ... (Stadio24.com)

Il film di Rosi “Fuocoammare” fa discutere i tedeschi in sala : “Sicuri che insistere nella narrazione del dolore sia giusto?” I migranti di Lampedusa alla Berlinale, nel cuore della Germania, raccontati in «Fuocoammare», il film di un regista italiano ... (La Stampa)