Sbandata finale per Piazza Affari con Eni e Unicredit KO, si salva Pirelli. Novembre da record per il Ftse Mib

Il Black Friday ha segnato un crollo del 52% delle vendite nei negozi fisici compensato solo in parte dal +21,6% degli acquisti online.

In generale si sono mosse in calo anche le altre banche: -3,04% Bper e -0,99% Intesa Sanpaolo.

Ipotesi che andrebbe a limitare significativamente il beneficio fiscale derivante dalle fusioni, in particolar modo nei confronti di quei soggetti con maggiori DTA trasformabili (MPS 3,6 mld in caso di M&A con Unicredit). (Finanzaonline.com)

Ne parlano anche altre fonti

Alla stessa ora il FTSE Italia All Share era in flessione dello 0,39%. Il valore delle azioni dell’istituto si mantiene oltre il prezzo dell’OPA lanciata da Crédit Agricole Italia, (10,5 euro per azione). (SoldiOnline.it)

Il Dow Jones ha registrato un +0,13%, lo S&P500 ha terminato con un +0,24% mentre il Nasdaq ha messo a segno un +0,92%. La Borsa italiana oggi parte in negativo, sul Ftse Mib spicca la performance delle azioni UniCredit in scia delle voci sul Ceo Mustier, dopo i forti guadagni che hanno caratterizzato il mese di novembre. (Money.it)

L’ultima seduta di un mese da record si chiude con il segno meno. In aumento del 23,7% da inizio mese, oggi il Ftse Mib ha chiuso la prima seduta della settimana a 22.060,98 punti, -1,3% rispetto al dato precedente. (Yahoo Finanza)