Processo Giulio Regeni, il medico legale: «È stato torturato con pugni, calci, mazze, bruciature»

Processo Giulio Regeni, il medico legale: «È stato torturato con pugni, calci, mazze, bruciature»
Vanity Fair Italia INTERNO

Fineschi, sul banco dei testimoni, ha spiegato di avere riscontrato «quasi tutte le torture messe in atto in Egitto e descritte nella letteratura scientifica egiziana: pugni, calci, uso di mazze, bruciature». In particolare, l’Egitto «negli anni ha pubblicato due lavori scientifici sulla tortura: uno su 140 casi torture su persone, non uccise, prima arrestate e poi torturate nelle stazioni di polizia o carcere con pugni, calci, mazze, trascinamento del corpo, bruciature, ammanettamento di polsi e caviglie e l’utilizzo di un pettine chiodato. (Vanity Fair Italia)

La notizia riportata su altri media

Fineschi il 6 febbraio del 2016 ha effettuato l'autopsia sul corpo del ricercatore italiano trovato morto il 3 febbraio di 8 anni fa sulla strada che collega Cairo con Alessandria. E' quanto ha affermato il medico legale, Vittorio Finceschi, consulente della Procura di Roma nel corso della sua audizione nel processo a carico di quattro 007 egiziani. (ilmessaggero.it)

Aveva detto questa mattina, 24 aprile, l'avvocato dei genitori di Giulio Regeni Alessandra Ballerini -. Noi abbiamo chiesto che una parte di questa udienza sia a porte chiuse e sarà così perché non vogliamo che chi ha voluto bene a Giulio, i suoi amici e i suoi familiari, lo ricordi in quelle condizioni. (Corriere Roma)

Caso Regeni, il medico legale: “Torturato con bruciature e bastonate sui piedi”

Mentre il governo italiano chiedeva all’Egitto di collaborare sulla scomparsa di Giulio Regeni, il ricercatore italiano era ancora vivo. Infatti nonostante le torture inflitte, “provate e documentate”, nonostante l’autopsia effettuata dai medici egiziani, definita adesso “incompleta, poco approfondita e sotto… (Repubblica Roma)