Delrio: “Nove miliardi di fondi europei per il Mezzogiorno”

La Stampa ECONOMIA

Il 2015 sarà l’anno del Sud, che crescerà in percentuale più del Nord in termini di Pil». Parola di Graziano Delrio, che si lancia in questa scommessa e che spiega le ragioni per cui si possa finalmente invertire un trend in tutto il paese. «Abbiamo segnali molto incoraggianti da parte delle imprese. Vedendo i dati Istat sui giovani si capisce che ... (La Stampa)

Su altri media

Tra il 2008 e il 2014 gli occupati sono diminuiti in media annua di 811.000 persone ma con grandi differenze a livello territoriale: il Sud ha perso 576.000 posti di lavoro, pari al 70% del calo complessivo, in sei anni, quasi centomila posto l'anno, mentre il ... (Il Secolo d'Italia)

Come era ampiamente prevedibile, il Sud ha perso circa il 70% di tutta la platea interessata (576 mila posti di... (Bianco Lavoro Blog Magazine)

I dati Istat di qualche giorno fa avevano dato qualche segnale positivo, annunciando come nei primi mesi di questo 2015 ci fosse stata una, seppur, lieve, ripresa dell'occupazione, che lasciava ben sperare per l'annunciata ripresa economica dell'anno in ... (iMutui)

Nel periodo compreso fra il 2008 e il 2014 gli occupati sono calati su base annuale di 811.000 persone. (Borsa e dintorni)

ROMA, 7 MAR - Tra il 2008 e il 2014 gli occupati sono diminuiti in media annua di 811.000 persone ma con grandi differenze a livello territoriale: il Sud ha perso 576.000 posti di lavoro, pari al 70% del calo complessivo mentre il Nord ne ha persi 284.000. (Brescia Oggi)

Il problema Sud è già risolto con l’emigrazione. Il Sud è ignorato dalla politica italiana. (Vesuviolive.it)